GAZZETTA SPORTIVA. Carica Ranieri: «Macché svolta tiriamo dritto verso il Genoa»

GAZZETTA SPORTIVA. Carica Ranieri: «Macché svolta tiriamo dritto verso il Genoa»

Il tecnico nerazzurro si gode la vittoria contro la Fiorentina

(getty images)

«Partita della svolta — fa Claudio Ranieri, che ha in dicembre il suo mese d’oro, pur sporcato dal k.o. contro i friulani —? Per carità, quella parola l’abbiamo usata fin troppo. Più che svolte, ora dobbiamo tirare dritto e martedì a Genova ci aspetta una partita molto delicata. Però la prova dei ragazzi è stata ottima, con grande carattere e orgoglio. Devo dire grazie ai tifosi». Il tecnico nerazzurro, al termine della gara vinta contro la Fiorentina, spiega così il gran lavoro dei due attaccanti per andare a prendersi palla a metà campo: «Giocando con il 4-4-2 le punte devono stare vicine ai centrali, senza Sneijder non abbiamo un uomo di raccordo. E Wesley non lo faccio giocare finché non sarà al 100%», come riporta La Gazzetta dello Sport.

Due generazioni In attesa dell’olandese è tornato Maicon, simbolo della vecchia guardia data in declino dallo stesso tecnico. «Il brasiliano dà sicurezza a tutti, si fa la fascia mille volte e anzi ho dovuto frenarlo. Ma tutti i senatori hanno un grandissimo orgoglio, si sono battuti sino alla fine e non molleranno facilmente. Diremo la nostra sino alla fine, poi vediamo dove arriviamo». Inevitabile parlare anche dei giovani. «Faraoni – chiarisce il tecnico -? Non so se è più titolare di altri, ma nelle ultime gare si è integrato bene prima con Nagatomo e poi con Maicon. Copre, raddoppia, si propone. Bene anche Coutinho, che poi ho sostituito perché mi serviva un uomo di sostanza come Muntari che assistesse Nagatomo, nel cui gol ho visto la tipica caparbietà dei giapponesi».