CORRIERE DELLO SPORT. La Lazio perde anche Konko

Fuori un altro. Si ferma Konko, neppure convocato per Lecce. Dopo Brocchi, Matuzalem e Dias, senza parlare di Mauri, Reja ieri ha perso anche il laterale. Affaticamento muscolare l’ipotesi principale o una condizione fisica non ottimale e la decisione di ricorrere al turnover: la Lazio non ha comunicato nuovi infortuni. Konko era uscito dalla partita con il Novara a causa di un affaticamento e aveva lavorato in modo differenziato a inizio settimana, ma sembrava recuperato. Ieri, invece, la sorpresa. Konko si è allenato a parte, ha trotterellato e inanellato giri di campo durante le prove tattiche della rifinitura, a cui non ha partecipato. Devono essere subentrate altre riflessioni: il francese non era al top e allora meglio non rischiare, così Reja potrebbe averlo risparmiato, considerando l’imminenza dell’impegno di Europa League con lo Sporting Lisbona.

L’assenza di Konko ha aperto un altro ballottaggio in difesa. Biava e Diakitè erano in concorrenza per affiancare Stankevicius, che ha preso stabilmente il posto di Andrè Dias. Due soluzioni: Reja potrebbe impiegare Scaloni da terzino o dirottare sulla fascia il lituano, come accadde a Cesena, quando la Lazio aveva cambiato modulo passando al 4-3-1-2. Il tecnico friulano preferisce Stankevicius centrale per la capacità di impostare l’azione, tuttavia sarebbe costretto a scegliere tra Biava e Diakitè, entrambi in ottima condizione. L’ex blucerchiato possiede corsa, per tutta la carriera ha giocato terzino, sa spingere e più di Scaloni, in una partita in cui la Lazio dovrà proporre gioco, potrebbe accompagnare la manovra e sostituire Konko.