CORRIERE DELLO SPORT. Conte: “Juve, voglio risposte”

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Dietro la Juve dei titolari fissi, quasi una cantilena anni Settanta (Buffon, Lichtsteiner, Barzagli…), c’è una squadra che lavora duro a Vinovo per poi disperdersi fra panchina e tribuna. Stasera, contro il Bologna, potrà finalmente mettersi in luce, cercare di incrinare le certezze di Antonio Conte: «Darò spazio a chi finora ha giocato meno – dice il tecnico – . E’ un’occasione importante e mi aspetto risposte importanti: chiedo attenzione, determinazione e applicazione, ho voglia di scoprire se saremo in grado di mantenere i ritmi e l’intensità del campionato. Perché ci saranno novità, ma l’obiettivo prioritario è passare il turno». 

La Coppa Italia sdogana il turnover, sconosciuto a questa Juve senza Europa, eppure ci sono conferme obbligate in certi ruoli e opzioni esagerate in altri: «In alcuni casi – prosegue Conte – dovrò comunque scegliere, soprattutto tra gli esterni di sinistra, per i difensori centrali non ho invece alternative: due su tre scenderanno in campo» .

«Senza guardare troppo in là – spiega -, la nostra ambizione è giocare ogni partita per vincere. In campionato come in Coppa Italia. Certo sappiamo di incontrare difficoltà, siamo coscienti che il Bologna non verrà per fare la vittima sacrificale ma, come noi, vorrà passare il turno: dovremo essere più bravi, batterli e poi pensare ai quarti».