Dopo solo una stagione disputata con la maglia rossonera Kevin Prince Boateng è diventato un vero e proprio idolo per i tifosi milanisti che lo ammirano per la grinta e la carica agonistica che mette sempre nelle partite e che gli permette di realizzare spesso gol spettacolari come quelli messi a segno contro l’Inter nella finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter e la scorsa settimana contro il Barcellona ed è per questo che il suo parere è sempre molto importante. Il ghanese ha così rilasciato un’intervista al “Corriere dello Sport” dove ha parlato di vari temi, a partire dalla lotta per lo scudetto che al momento vede la Juventus come rivale principale: “Quest’anno la squadra bianconera è davvero molto forte. Credo che sarà la nostra rivale principale per lo scudetto. Puntano molto sul collettivo e in più hanno Pirlo. Andrea è incredibile, resta ancora il migliore giocatore della serie A. Ci sono pure Matri e Vucinic, ma lui è un’altra cosa. La Juventus è una squadra compatta, c’è grande intesa tra i giocatori ed i reparti. E questo conta“.
Rispetto alla scorsa stagione in cui i rossoneri si sono laureati campioni d’Italia la squadra di Allegri è cambiata soprattutto nel modo di esprimersi e sembra concedersi giocate più spettacolari, anche se sarà importante non lasciare per questo troppi punti per strada: “Sì, ora facciamo molto più pressing. Cominciamo al fischio d’inizio e proviamo ad arrivare fino al 90′. Lavoriamo parecchio su questo aspetto durante gli allenamenti. Il pressing è la chiave ideale per vincere le partite. Lo si è visto anche con il Barcellona. Abbiamo pressato per 40′ e li abbiamo messi in difficoltà. Contro una squadra del genere, però, è impossibile tenere lo stesso ritmo per tutta la gara. Ad ogni modo abbiamo dimostrato di potercela giocare. Vuol dire che questa squadra può vincere la Champions? “Non lo so, è ancora presto per dirlo”.
Inevitabile con Prince non parlare di mercato, che vedrà i rossoneri a gennaio alla ricerca di un nuovo attaccante per sostituire Cassano e al momento i nomi principali che sono stati fatti sono quelli di Maxi Lopez e Tevez, ma su questi Boateng sembra avere le idee chiare: “Maxi chi? Ah sì, ho capito: è quello biondo. Stavo pensando a Maxi Rodriguez . Comunque Maxi Lopez è bravo e gioca bene. Tevez però sarebbe perfetto per il Milan. E’ veloce, sa difendere ed è aggressivo. Penso che San Siro voglia un giocatore così. Non sta a me decidere, però”. Vedremo quindi se sarà ascoltato anche dai dirigenti rossoneri.
Ilaria Macchi