ROMA. Lite nello spogliatoio, Osvaldo dà un pugno a Lamela

(Getty images)

La sconfitta arrivata nell’anticipo del venerdì sera ad opera di una sempre più sorprendente Udinese non ha certamente contribuito a rasserenare gli animi in casa giallorossa, anche se fino ad ora il patron americano DiBenedetto ha sempre cercato di difendere la scelta di mettere in panchina Luis Enrique e di provare a iniziare un progetto che possa essere duraturo e basato su giovani ricchi di tecnica e talento. Subito dopo il termine della gara, anche se la notizia è stata resa nota solamente oggi, mentre i giocatori della Roma si trovavano negli spogliatoi si è scatenato un forte litigio che ha avuto per protagonista l’attaccante Osvaldo, che ha colpito con un pugno Lamela dopo che era iniziata una discussione in cui sono stati accusati i più giovani di scarso impegno.

Nella giornata di oggi, però, mentre i giallorossi si sono ritrovati a Trigoria per l’allenamento la situazione è tornata alla normalità ed è stato soprattutto il povero Lamela a chiedere che il compagno venisse perdonato, ma le scuse dell’attaccante, che da poco fa parte anche della nazionale, non sono bastate e così Luis Enrique, che ritiene che il rispetto in uno spogliatoio sia fondamentale, ha chiesto e otteuto da parte della società che il giocatore venisse multato e oltre a questo gli è stata inflitta anche una sospensione di dieci giorni che è già iniziata ed è per questo che l’italo – argentino non ha poi preso parte alla seduta di allenamento. Osvaldo non potrà quindi prendere parte alla trasferta della Roma di settimana prossima a Firenze e non è escluso che questo episodio gli possa portare problemi anche con la Nazionale visto che Prandelli ha da poco introdotto un codice etico che i suoi giocatori devono rispettare.

Ilaria Macchi