ROMA. De Rossi: “Ho paura non si possa vincere subito”

(Getty images)

Anche se il suo futuro è ancora in bilico visto che il suo contratto è in scadenza il prossimo giugno, Daniele De Rossi ha ovviamente sempre in testa e nel cuore la Roma ed è per questo che ha voluto comunque parlare di quello che potrebbe succedere nei prossimi anni e della possibilità che possa prendere la fascia di capitano come sembra probabile arrivando quindi a essere definito “Capitan Futuro” come ha dichiarato a Radiodue Rai: “L’etichetta da supereroe, il soprannome ‘Capitan Futuro’, non me li vedo proprio attaccati addosso. Credo che ci sia un termine preciso: prenderò la fascia quando l’attuale capitano, anzi il capitano di ogni epoca, smetterà. Rassicurare la gente sul mio futuro? Ma il cuore è fatto apposta per palpitare“.

Dalla scorsa estate con l’avvento della nuova proprietà americana la Roam sta provando ad attuare un nuovo progetto con giovani di talento e con Luis Enrique alla guida e il centrocampista ha voluto dire la sua sulle possibilità di vittoria di questo gruppo: “ E’ uno che ha la sua strada e la percorre dritto per dritto. Vincere quest’anno? Ho paura di no… Anche se “scudetti e Champions League li vogliamo vincere tutti ed è giusto inseguirli. Ma il sogno nel cassetto è personale, extracalcistico, e riguarda la mia vita privata. Molti ex giocatori non hanno accettato il post carriera, io spero solo che la mia vita continui così e che mia figlia Gaia abbia un futuro sereno”.

La presenza in squadra sua e di Totti è ovviamente l’aspetto che garantisce meglio la continuità con il passato e con la romanità a cui i tifosi della capitale tengono in modo particolare: “Siamo molto diversi, come caratteri, come tutto, ma siamo sempre andati d’accordo.Francesco è il classico romano, sembra quasi di un’altra epoca, spavaldo, sicuro di se stesso, con personalità, si porta dentro una luce. A Roma è qualcosa di unico. E’ un pò permaloso, questo è vero. In passato abbiamo litigato, non ci siamo parlati per un pò. Il motivo? Non me lo ricordo, è passato tanto tempo…”.

Ilaria Macchi