E’ giornata di vigilia in casa Milan in attesa di scendere in campo domani a San Siro contro il Barcellona per una partita che si preannuncia ricca di spettacolo visto i tanti campioni che avranno la possibilità di scendere in campo e in cui le due formazioni cercheranno di giocarsi il primo posto nel girone con l’obiettivo di provare ad andare il più avanti possibile nella competizione europea. Allegri nella tradizionale conferenza stampa della vigilia si è presentato con Clarence Seedorf, ma pur trattandosi di una grande sfida non sarà la paura ad avere il sopravvento: “E’ difficile giocarci contro – spiega – perché hanno tecnica e riescono a variare il ritmo della partita, sono bravi ad accelerare e a rallentare. Ci vorrà molto equilibrio, non dovremo spazientirci, ma bisognerà giocare un po’ più alti e far sì che abbia meno possesso palla. Dovremo anche avere la pazienza di subire questo possesso che non è una vergogna. Noi dobbiamo solo evitare errori nel nostro possesso palla. Avere grande rispetto e giocare una partita da Milan. Dovremo disputare una partita buona sotto l’aspetto tecnico, servirà grande intensità e in difesa dovremo essere organizzati, ancor di più di quanto i ragazzi non siano stati all’andata. Al Camp Nou abbiamo avuto più occasioni noi nei primi 20’ che loro nell’intera partita”
Uno dei grandi protagonisti sarà ovviamente Zlatan Ibrahimovic, che si presenta a questo impegno da ex dopo una stagione disputata in blaugrana ma dove i rapporti con Guardiola sono sempre stati piuttosto difficili, ma il tecnico rossonero cerca di non alimentare le polemiche: “Zlatan è molto sereno e tranquillo, voglioso come tutti gli altri di giocarsi questa partita. Diciamo che se quando aveva il mal di pancia gli ho dato il Maalox, domani gli darò il Valium”. Rimangono comunque ancora alcuni dubbi sulla formazione, che verranno risolti nell’allenamento d rifinitura: “Devo decidere chi giocherà tra Pato e Robinho, a centrocampo valuterò nel pomeriggio la condizione di Seedorf, mentre in difesa rientrerà Zambrotta“.
Ilaria Macchi
