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GUIDOLIN SULLA SCONFITTA DI MADRID – L’Udinese torna dalla trasferta di Madrid con quattro gol incassati e la convinzione che la qualificazione al prossimo turno di Europa League è ancora tutta da conquistare. Francesco Guidolin non cerca alibi e si assume le responsabilità per questo pesante ko: “Sappiamo che il girone è aperto così come lo era prima, ora pensiamo solo a risollevarci il morale dopo questa sconfitta pesante. Tra due giorni giochiamo nuovamente, dobbiamo riprenderci per la gara di campionato. So che i giovani hanno bisogno di tempo e di sbagliare, forse oggi nella prima parte della prima frazione l’abbiamo fatto un po’ troppo e una grande squadra come l’Atletico ci ha punito. Questi però sono passaggi che un calciatore deve fare, ho fatto questo tipo di scelte perché conosco benissimo la condizione di alcuni nostri calciatori. Il nostro progetto prevede la crescita di alcuni giovani, sapevo che con l’inesperienza si poteva andare incontro a qualche brutta figura”.
“Le responsabilità sono mie per quanto accaduto, però se tiro troppo il collo a dieci/undici calciatori senza dare fiducia a chi c’è dietro non credo possiamo confermarci nel tempo. Abbiamo tanti nazionali, è difficile far fare sette partite sempre agli stessi ragazzi in 21 giorni, anche perché poi sono impegnati nuovamente con le nazionali. Ora che il cerchio si sta stringendo nel girone è chiaro che c’è la possibilità di poter fare un turn-over meno massiccio nelle prossime due gare. Non possiamo permetterci di scendere in campo con presunzione, ma questa sera credo che sia stata più timidezza quella mostrata che presunzione. Dobbiamo fare i complimenti agli avversari, anche se noi gli abbiamo dato una mano”.