MORTE SIC. MASSA: “Sappiamo che quando si corre il rischio esiste”

MORTE SIC. MASSA: “Sappiamo che quando si corre il rischio esiste”

Il pilota brasiliano della Ferrari parla dell’incidente del motociclista italiano

(getty images)

«Sappiamo che quando si corre il rischio esiste, ogni volta che si scende in pista». Il pensiero di Felipe Massa va alle tragedie che hanno appena sconvolto il mondo dei motori. Domenica Marco Simoncelli ha perso la vita nel Gp di Malesia del Motomondiale. Una settimana prima, a Las Vegas era deceduto Dan Wheldon, uno dei nomi più illustri della IndyCar. «In questo momento i miei pensieri sono tutti per le famiglie e gli amici di Dan Wheldon e Marco Simoncelli. Sembra davvero che quando si verificano delle disgrazie accadono tutte insieme. A causa della differenza di fuso orario fra la Malesia e il Brasile ho appreso la notizia dell’incidente di Sepang quando mi sono svegliato domenica mattina nella mia casa di San Paolo», dice Massa nel suo diario sul sito del Cavallino. «È stato un vero choc: Simoncelli era un bravissimo ragazzo ed era uno dei personaggi delle corse motociclistiche oltre che un grande talento. Questa tragedia è arrivata a poca distanza dalla morte di Dan Wheldon, che era un mio amico, e ha reso queste giornate particolarmente difficili. Sappiamo che quando si corre il rischio esiste, ogni volta che si scende in pista», prosegue il paulista, che nel 2009 rischiò la vita in un incidente nelle prove libere del Gp d’Ungheria.

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