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LOCKOUT NBA – In America il lockout Nba diventa un caso nazionale tanto da scomodare il governo. Così che ai prossimi incontri tra proprietari e giocatori sarà presente anche George Cohen, direttore del servizio di mediazione e conciliazione. Cohen spiega: “Ho già partecipato ad alcune discussioni separate, informali e private con i principali rappresentanti dell’Nba e dell’Nbapa. E’ evidente che il conflitto in corso avrà un impatto forte non solo sulle partite, ma anche, ed è la cosa più inquietante, su quanti lavorano e forniscono servizi nell’ambito dei match di basket e più in generale sull’economia di ciascuna città dove si svolgono le partite”.