LEGGO. Inter, una difesa da Serie B

LEGGO. Inter, una difesa da Serie B

L’articolo integrale di Leggo sulla squadra nerazzurra

(getty images)

MILANO – C’è chi dice che la miglior difesa sia l’attacco. Per vincere, però, occorre la miglior difesa, nel vero senso della parola: lo hanno detto le ultime stagioni. L’Inter attualmente è lontanissima da questo obiettivo: addirittura, dopo cinque giornate di campionato, ha la peggior difesa del gruppone con 11 gol incassati, peggio anche delle 10 reti al passivo di Parma, Novara e del fanalino di coda Bologna. I nerazzurri subiscono in media 2,2 reti a gara. Esattamente il doppio rispetto alla performance dell’anno scorso sotto la guida di Benitez prima e di Leonardo poi. Mediamente il triplo rispetto alle stagioni degli scudetti consecutivi, con record stabilito nel 2007-08 dalla squadra di Roberto Mancini: 26 gol subiti in 38 turni (media 0,68 a incontro). Ancora meglio ha addirittura fatto il Milan scudettato di Allegri lo scorso maggio, con la miseria di 24 palle raccolte nel proprio sacco (media 0,63).
Considerando anche le partite di Supercoppa di Lega e di Champions League il computo totale di questa prima Inter edizione 2011-12 è di 16 reti incassate in 8 gare. La media scende leggermente, ma non certo a sufficienza. Nelle prime tre partite della gestione Claudio Ranieri il trend non è migliorato: 2 reti subite a match, esattamente lo stesso bilancio della breve e disastrata era Gian Piero Gasperini. Certo, sul tecnico di Testaccio ha pesato e non poco la turbolenta sfida con il Napoli, lo 0-3 con tante polemiche arbitrali, con l’espulsione di Obi e le reti incassate in inferiorità numerica. Ripartire dopo la sosta, per l’Inter, significa, finalmente, cercare di chiudere le serrande dietro, a cominciare sabato dall’anticipo di campionato a Catania e martedì prossimo dall’insidiosa trasferta europea di Lille. La miglior difesa sarà anche l’attacco, ma senza miglior difesa, numeri alla mano, non si vince. (ass)