Massimiliano Allegri, sulle pagine del Corriere dello Sport, ha affrontato la questione Ibrahimovic: «Ibra è tornato? Non capisco perché non doveva tornare… – ha iniziato ridendo Allegri –è arrivato a Milanello come previsto ed era sorridente. Si è rimesso voglioso a disposizione dell’allenatore e della squadra. Come sempre… Su questo argomento sono state dette e scritte cose esagerate, ma adesso per noi l’importanteè riprendere a vincere perché abbiamo un mese importante e da sabato è necessario conquistare i trepunti».
Capitolo mal di pancia«Per quello c’è il dottore che gli dà un Malox o un Geffer e tutto va a posto… Oggi(ieri, ndi)si è ripresentato come ci ha lasciato, ovvero nelle migliori condizioni. Sarà fondamentale come lo è stato l’anno scorso. Reti pesanti me le aspetto da lui come da Pato e dagli altri attaccanti. Certo Ibrahimovic è un campione e da lui uno si attende sempre grandissime cose. Il nostro unico pensiero deve essere quello di riprendere a vincere in campionato perché abbiamo perso per strada già abbastanza punti».
«Guardate che non c’era niente da chiarire tra me e lui anche perché il suo pensiero è stato travisato. Ibra è sereno e ha fatto un ottimoallenamento. Non era necessario parlare di motivazioni, di voglia o di altro. La risposta migliore l’ha data sul campo lavorando bene, come sempre. Vedrete che farà grandi cose come la passata stagione e come nelle altre squadre nelle quali ha giocato. La corte del Real Madrid e dell’Anzhi? Tranquilli anzi, sereni. Lui resta».