Uno degli ultimi arrivi in questo mercato estivo del Milan è stato Alberto Aquilani, che con ogni probabilità non rispecchia certamente l’identità del famoso “Mister X” di cui si è parlato sotto l’ombrellone, ma che rappresenta comunque un ottimo innesto in un reparto nevralgico come quello di centrocampo dove ormai da diversi anni i rossoneri puntano quasi sempre sugli stessi elementi che cominciano a risentire un po’ il peso dell’età e faticano ad affrontare stagioni impegnative in cui spesso si scende in campo ogni tre giorni.
Il giocatore è arrivato in maglia rossonera con una formula del prestito un po’ particolare visto che è stato raggiunto l’accordo con il Liverpool, club che al momento detiene la proprietà del suo cartellino, di avere l’obbligo di riscattarlo se disputerà almeno 25 partite per una cifra che si aggira intorno ai 6 milioni di euro ed è per questo che Aquilani si augura di essere importante per questa squadra visto che diversi suoi compagni di reparto sono in scadenza di contratto a fine stagione e vorrebbe quindi trovare una squadra che punti su di lui e rimanere stabilmente dopo diversi anni.
Ora, però, lo scenario in Inghilterra sembra essere in parte cambiato visto che come ha affermato Kenny Dalglish, attuale allenatore dei Reds, che sta cercando di analizzare con attenzione le prestazioni del giocatore in modo tale da capire se si potrà puntare ancora su di lui e quindi provare a riportarlo a casa nonostante l’accordo con il Milan: “Stiamo monitorando Alberto. Per lui tornare a giocare con noi potrebbe essere un’ottima occasione. Vedremo in futuro come comportarci“. Finora erano in pochi ad aspettarsi un atteggiamento di questo tipo da parte del Liverpool, che dopo averlo impiegato per una stagione si è affrettato a mandarlo in prestito nella scorsa stagione alla Juventus e nel caso in cui i bianconeri avessero offerto più soldi lo avrebbero anche venduto in maniera definitiva al club torinese.
Sembra comunque difficile che la volontà di Alberto possa essere quella di tornare in Inghilterra visto che ora si sta ambientando molto bene in una città come Milano che rappresenta il massimo anche per la carriera della sua compagna, l’attrice Michela Quattrociocche, che da pochi mesi è diventata anche mamma di Aurora e quindi la scelta migliore anche per il bene della loro piccola sarebbe certamente quella di poter crescere in Italia.
Ilaria Macchi
