MANCHESTER CITY. La FIFA minaccia sanzioni contro Tevez

Il vicepresidente della Fifa, Jim Boyce, ritorna sul rifiuto di Carlitos Tevez a scendere in campo nella sfida contro il Bayern Monaco…

(foto Getty Images)

Il nordirlandese Jim Boyce, vicepresidente della Fifa, ha affermato che il calciatore argentino Carlos Tevez dovrebbe ricevere una sospensione internazionale per il suo, presunto, rifiuto ad entrare in campo in una partita del Manchester City in Champions League contro il Bayern Monaco. «Penso che quello che è accaduto sia spregevole», ha detto Boyce. «La Fifa dovrebbe avere il potere di proibire al giocatore di prendere parte in forma attiva al calcio». Il Manchester City ha sospeso mercoledì l’argentino per un massimo di due settimane, per il comportamento del giocatore. «La sospensione del giocatore è soggetta ad una indagine completa per la sua condotta», ha spiegato il club in un comunicato. Per Boyce, vicepresidente Fifa da giugno, se le accuse venissero confermate ed il City lasciasse andare l’attaccante a gennaio, «non sarebbe giusto che potesse andare via e guadagnare una considerabile somma di denaro in un altro posto. Non ci sarebbe nessun problema se le sanzioni venissero imposte dalla Fifa a tale riguardo. Nei club e ai livelli più alti della Fifa dovrebbe considerare che dopo che lo ha fatto Carlos Tevez, bisogna impedire che la prossima settimana lo faccia qualcun altro», ha aggiunto il dirigente.