MILAN. Pato-Cassano, lo strano tabù Milan

Pato-Cassano, lo strano tabù Milan

Con loro titolari rossoneri mai vittoriosi. Ibradipendenza o incompatibilità? E stasera ci riprovano

(foto Getty Images)

Quattrocentoquarantaquattro minuti sono abbastanza per proclamare l’incompatibilità? Certo che no, però Antonio Cassano e Pato hanno segnato giocando insieme soltanto tre gol, e da titolari in coppia non hanno mai vinto.
Strano a dirsi, ma a confermare questa teoria sono i numeri: hanno giocato insieme quattro volte da titolari e non hanno mai vinto, hanno segnato giocando insieme soltanto tre gol (Cassano uno contro il Bari, Pato uno contro l’Udinese e uno contro il Barcellona) e i loro voti hanno avuto un andamento da montagne russe. Pato è andato dal 4,5 al 7 e lo stesso ha fatto Cassano. Venendo alle ultime uscite, Pato ha segnato un gol sorprendente al Camp Nou dove Cassano è stato il peggiore in campo, Cassano ha tentato di strappare qualche punto a Napoli dove Pato è scivolato in fondo alle preferenze di giornalisti e commentatori. Un andamento strano, attribuito dall’allenatore alla giovane età di Pato e alla poca continuità che il barese ha potuto trovare in un Milan pieno di attaccanti e trequartisti sempre in lotta per un posto.
Ora gli infortuni hanno tolto di mezzo la concerrenza per i due, ai quali spetta il compito di far ricredere tutti quanti su una possibile incompatibilità a partire già dal prossimo impegno con l’Udinese.

fonte: La Gazzetta dello Sport