IL MESSAGGERO. Luis insiste, quel cambio lo rifarei

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[…]Francesco Totti, arrabbiatissimo per la sostituzione che ha scatenato i fischi dei tifosi contro il tecnico spagnolo, ha lasciato lo stadio senza aprire bocca: silenzio, ancora una volta. Ma dentro aveva tanta rabbia. Non si aspettava che l’allenatore lo togliesse, soprattutto in quel momento con la Roma lanciata alla ricerca del secondo gol, quello della qualificazione. «Dopo l’uscita di Totti, la squadra ha cominciato a dare segni di cedimento», la tesi di Simone Perrotta. E Walter Sabatini, il ds, che ha escluso provvedimenti nei confronti di Luis Enrique: «Senza Totti ci siamo sgonfiati».

E Luis Enrique? Eccolo. Volto tirato e nessuna volontà di recedere dalle proprie convinzioni, sostituzione di Totti in primis: «Accetto le critiche di tutti per questa mia scelta. Dopo che abbiamo subìto il gol del pareggio la partita era finita e adesso è facile criticare. Le mie scelte non possono essere condizionate da quello che dicono i tifosi o la stampa. Mi serviva un uomo fresco: è una scelta che rifarei, nonostante il risultato».[…]