Penalizzazione Juventus, arrivano notizie molto importanti in questi ultimissimi minuti: decisione presa!
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La Juventus andrà incontro ad una nuova penalizzazione. La certezza è emersa nel corso degli ultimi giorni, ora si deve attendere solamente la nuova sentenza da parte della Corte Federale d’appello, riunitasi oggi nell’udienza preliminare che fa da apripista all’ennesimo ribaltone sul calcio italiano.
Come ricorderete, ai bianconeri fu inflitto un -15 a causa di alcune manovre giudicate poco ‘ortodosse’ in merito alle plusvalenze, un modus operando che ha insospettito la FIGC e non solo. Ebbene, dopo la penalizzazione, poi rientrata alcune settimane fa, ora la Juventus è attesa ad un nuovo e insindacabile giudizio, che dovrebbe definitivamente mettere a tacere tutte le voci e i relativi dubbi su questo ennesimo scandalo calcistico italiano.
Come riporta ‘Goal.com’, c’è la data entro la quale la Juventus conoscerà il proprio destino: la Corte Federale d’Appello ha fissato per il 22 maggio l’udienza, quella utile per decifrare nello specifico e immediatamente la sanzione che subirà la società e la squadra bianconera, attualmente seconda in classifica con 66 punti e in piena lotta per la Champions. La data coincide con un momento ben preciso del campionato, visto che Allegri e i suoi dovranno sfidare l’Empoli e si prepareranno a sfidare il Milan con la sentenza emessa: la gara potrebbe essere dunque influenzata per entrambe, visto che a quel punto mancherebbero solamente due giornate per la conclusione del torneo.
“Considerato che la misura della sanzione è determinata alle accertate violazioni dei suoi rappresentanti e dei suoi dirigenti – le motivazioni emerse nella nota dei giudici – il venir meno della sanzione per questi ultimi necessita una nuova valutazione della Corte Federale d’Appello sulle eventuali responsabilità dei singoli amministratori senza delega e sulla stessa società Juventus”.
Lo scorso 20 aprile il Collegio di Garanzia del CONI aveva dato speranze ai tifosi e alla società, che di colpo di sono ritrovati nuovamente in una posizione di classifica importante per poter competere per l’Europa che conta: in quel frangente gli furono restituiti i 15 punti, alterando una classifica che nel corso dei mesi aveva messo in luce l’impegno e gli sforzi delle altre pretendenti come Lazio, Roma e Atalanta.