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Formula 1

F1, Ferrari: bocciatura senza precedenti. Rivoluzione totale: accadrà tra qualche giorno

Formula 1, ultim’ora Ferrari: arriva la bocciatura. Fans sconvolti: parte la rivoluzione totale. Tra qualche giorno tutto sarà stravolto: pazzesco.

Vasseur (fonte IG)

Il Mondiale di Formula 1 è iniziato già da un mesetto: nel primo weekend di marzo c’è stato il GP di Bahrain. Dopo la vittoria di super Max Verstappen nel primo appuntamento stagionale, la Red Bull ha certificato il suo dominio con la seconda doppietta consecutiva in Arabia Saudita (con Perez vincitore). E la Ferrari? Dopo le tantissime  dichiarazioni invernali in cui si esaltavano le caratteristiche della macchina, sono arrivate soltanto delusioni.

La SF-23 è una monoposto che ha tantissimi problemi, alcuni gravi, altri tutto sommato risolvibili in tempi brevi. Il bilanciamento è sempre pessimo, mentre il degrado delle gomme è un qualcosa di assurdo. Il porpoising (saltellamento), infine, sta mettendo in difficoltà e non poco i due piloti. Sia Leclerc che Sainz lamentano gli stessi problemi: nonostante due stili di guida diversi, il risultato finale non è mai entusiasmante. L’ultima notizia sulla Ferrari ha però scioccato tutti: a quanto pare, sta per arrivare una radicale trasformazione.

Formula 1, bocciatura senza precedenti: rivoluzione in Ferrari, sta per accadere

Ferrari scelta Vasseur (screen Instagram)

Bocciatura senza precedenti per la SF-23: nonostante gli aggiornamenti in arrivo annunciati da Vasseur (in Australia dovrebbe esordire un posteriore nuovo), pare che a breve inizierà una profonda rivoluzione. Il (vero) campionato per la Rossa potrebbe iniziare il 21 maggio, data non banale. In quel weekend c’è in programma infatti il Gran Premio d’Imola.

Stando alle ultime informazioni raccolte, la Ferrari dovrebbe copiare la Red Bull prendendo come ispirazione il modello della Scuderia di Milton Keynes. Sempre ad Imola, verrà totalmente modificato il fondo per ritrovare la performance e ritornare almeno davanti a Mercedes e Aston Martin. Dopo il GP d’Australia, ci saranno tre settimane di pausa: in questo periodo bisogna lavorare senza sosta per regalare una macchina competitiva ai piloti.

Francesco D'Andolfo