La seconda giornata dei Campionati Europei di scherma, di scena ad Antalya (Turchia) si è svolta la gara di spada femminile individuale.
Per questa manifestazione il CT torinese Dario Chiado ha convocato il quartetto reduce da una splendida medaglia a squadre alle ultime olimpiadi. Parliamo della siciliana Rossella Fiamingo (Carabinieri), della piemontese Federica Isola (Aereonautica), della friulana Mara Navarria (Esercito) e della siciliana, ma di casa a Roma, Alberta Santuccio (Fiamme Oro) vincitrice, quest’anno, di una gara di coppa del mondo.
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La gara di spada femminile è stata vinta dell’ucraina Vlada Kharkova ma a colorare di azzurro il podio ci hanno pensato la siciliana Rossella Fiamingo (Carabinieri) e la friulana Mara Navarria (Esercito) rispettivamente seconda e terza.
Il CT Chiado, vedendo il derby azzurro in semifinale (vinto dalla Fiamingo per una sola stoccata) avrà, probabilmente, iniziato a pregustare un titolo europeo nella spada femminile individuale (che manca all’Italia da otto anni, l’ultima a vincere questa competizione fu Bianca Del Carretto) avendo la certezza di avere una azzurra a contendersi il titolo.
La Fiamingo, che quest’anno vanta due top 8 in coppa del mondo, ci ha sempre abituato bene, soprattutto nelle competizioni che contano. La siciliana, allenata a Catania dal Maestro Sperlinga, infatti, ha conquistato, in carriera, due ori indivuduali ai Mondiali e un argento Olimpico oltre a un argento Europeo (sette anni fa a Montreux).
Di sapore, oltre che di colore, diverso la medaglia di Mara Navarria. La friulana, infatti, è alla sua prima medaglia europea individuale ma ha rischiato, fino all’ultimo, di essere assente a questa competizione essendosi. Occorre, infatti, evidenziare come, lo scorso febbraio, la Navarria è stata sottoposta a un intervento chirurgico al ginocchio, che l’ha costretta ai box per buona parte della stagione di coppa del mondo.
Le altre azzurre in gara, la piemontese Federica Isola (Aereonautica) e la siciliana Alberta Santuccio (Fiamme Oro) hanno concluso la gara lontane dalla zona medaglie. La prima finita nona la seconda ventiquattresima. Entrambe sconfitte, in momenti diversi della gara, dalla stessa avversaria: la polacca Martyna Swatowska (che poi ha concluso la propria gara al terzo posto).
Nel post gara la Fiamingo si è detta soddisfatta per la scherma espressa ma già concentrata per la gara a squadre. La Navarria, invece, ha sottolineato, nel post gara, le difficoltà causate dall’intervento ed ha ringraziato al CT Chiado che le ha dato fiducia, ripagata, convocandola per questa manifestazione.