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Moto GP

MotoGP, Petrucci: “Ducati competitiva”. Dovizioso: “Mano dolorante”

MotoGP Jerez Test | Petrucci e Dovizioso positivi dopo il Day-1.

Una buona prima giornata di test MotoGP a Jerez per la Ducati. Infatti, nei primi due posti della classifica finale ci sono Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso. 217 millesimi di distanza tra loro.

La nuova Desmosedici GP19 è una moto molto competitiva. Il progetto è partito dalla base della GP18, già decisamente veloce, con ulteriori apporti di migliorie. Il telaio provato a Valencia è stato testato anche oggi e domani il lavoro proseguirà. Il team di Borgo Panigale punta soprattutto a progredire in quanto a percorrenza in centro-curva, tallone d’Achille in questi anni.

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Petrucci si è concentrato anche sul rendere il proprio stile di guida meno aggressivo. Una cosa necessaria per evitare di stressare troppo le gomme. Queste le sue considerazioni a fine giornata a Jerez: «Mi sono sentito molto bene sulla moto – riporta Speedweek -. Sono felice. La Ducati funziona bene. Abbiamo provato molte nuove parti, ma niente di setup. Con gomme usate mi sento bene ed è importante, perché ho sempre avuto qualche problema di posteriore. Ciò che stiamo provando funziona, però domani abbiamo tante cose da fare. Lavorerò sul telaio. Essere in rosso è un sogno che si avvera. Non ho ancora vinto nulla, però l’anno prossimo posso essere nel gruppo di testa».

Il pilota di Terni è decisamente soddisfatto. Anche Dovizioso lo è, però a fine sessione è scivolato ed ha rimediato un infortunio a una mano. Nessuna frattura, però non è sicuro che completi il test domani. Ecco le sue parole: «Quando lavori su piccoli dettagli, non è mai facile capire le differenze. La moto funziona bene e la velocità è giusta oggi. Ma non siamo riusciti a migliorare. Abbiamo la conferma che la base è buona, però vogliamo di più. Quando sono caduto ero troppo veloce in centro-curva e ho perso l’anteriore. Niente di rotto, vediamo domattina se potrò correre».

 

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Matteo Bellan

Matteo