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Golden Gala 2017, le dichiarazioni dei protagonisti

NOTIZIE GOLDEN GALA 2017 – Ecco tutte le dichiarazioni dei protagonisti al termine delle proprie gare del Golden Gala 2017 rilasciate ai giornalisti presenti

Lancio del peso donne

Lijajo Gong (China): “La competizione è andata così così, ma la mia tecnica non era buona. Ero troppo lenta ma io sono contenta del risultato, del lancio e dello stadio“.

Michelle Carter (Usa): “La gara è andata bene ma ero un po’ lenta. Ma dopo un lungo viaggio, un duro allenamento e il jetlag è sempre più difficile. Io mi sento bene in allenamento e cerco di trovare la condizione piano piano. Dopo Rio, io sono ancora motivata ma sono un po’ impegnata: le interviste, i discorsi a scuola e anche gli allenamenti della Youth Throw Girl a Dallas dove ci sono i bambini dai 10 ai 18 anni. Ora io ritorno negli Stati Uniti e voglio essere pronta per i nazionali“.

400 metri ostacoli donne

Janieve Russell (Jamaica): “Anche lo scorso anno avevo vinto a Roma. In questa edizione volevo fare il personale qui all’Olimpico ed ho lavorato per questo. Ora ritorno in Jamaica dove vedrò il video della gara e parlerò con il mio allenatore circa gli errori. Il mio prossimo grande obiettivo sono i campionati italiani e spero di arrivare al top“.

3000 metri siepi uomini

Conseslus Kipruto (Kenia): “Io ho provato ad andare veloce gli ultimi due giri. Io ho iniziato questa stagione secondo i piani. 8:04 è un buon tempo, lo scorso anno avevo fatto ’05 in questo momento della stagione. Dopo i Trials andrò ad Ostrava e cercherò di firmare il mio nuovo personale. Io amo Roma, questo tracciato è molto veloce e spero di essere ancora qui il prossimo anno per difendere la vittoria per la terza volta“.

100 metri uomini

Chijindu Ujah (Gran Bretagna): “Sono molto contento della mia gara. Io volevo correre senza pensieri e ci sono riuscito. Baker era il favorito, forse ma io sono stato bravo a chudere la gara nel finale. Londra è speciale ed è il prossimo obiettivo. Io spero di poter fare qualcosa di speciale lì“.

800 metri uomini

Adam Kszczot: “I primi 150 metri sono stati molto veloci anche se io non correvo bene. Infatti ho cambiato il mio modo di correre nelle ultime 3-4 volte durante le gare. Quest’anno mi sono focalizzato sui campionati del mondo a Londra dove voglio conquistare di nuovo una medaglia. Spero che il tempo lì sarà simile ad oggi perché si stava bene. Mi piace Roma“.

400 metri donne

Natasha Hastings (Usa): “E’ stato un piacere per me essere a Roma e in più sono riuscita a vincere questa corsa. Dopo i Giochi Olimpici ho in mente solo i Mondiali. Non sarà semplice a Londra vincere. Io volevo il podio qui e sono molto felice per il miglior stagionale dopo che la scorsa domenica ho fatto il personale. Sto lavorando duramente come faccio sempre io oggi ho fatto una belle gara ma il mio coach troverà sempre qualcosa di sbagliato. Prima noi lavoravamo sulla forza ma ora stiamo lavorando sulla velocità“.

110 metri ostacoli uomini

Aries Merritt (Stati Uniti): “Io sono arrivato in ritardo dagli Stati Uniti e ho sofferto un po’. Nonostante questo sono andato molto veloce ed alla fine sono felice perché ho fatto il mio migliore nonostante alcuni errori. Il tempo di 13″13 non è terribile alla fine ed ora ho bisogno di stare concentrato ed i risultati arrivano. Al momento io sono all’80-90% della condizione“.

100 metri ostacoli donne

Dafne Schippers (Olanda): “Il risultato è buono per me. Io sono stata molto veloce e questa è la chiave per arrivare nelle migliori condizioni a Londra. Sto preparando entrambe le distante, 100 e 200 metri e vedremo come andrà“.

1500 metri donne

Sifan Hassan (Olanda): “Sono davvero contenta. Non credevo di riuscire a fare questo tempo nella mia prima prova stagionale. Io mi sento molto bene anche se non sono partita fortissima. Negli ultimi 20 metri ho dato tutta me stessa“.

200 metri uomini

Andre de Grasse (Canada): “Questa per me è stata davvero una bella gara. Io volevo stare a casa ma alla fine ho fatto un ottimo lavoro. Mi sono sentito molto bene ed era quello che volevo prima dei campionati mondiali di Londra. Lì farò sia i 100 che i 200 metri ma devo lavorare sulla partenza perché oggi non è stata buona. Bolt per me è un idolo e sicuramente sono molto eccitato di far pare di una nuova generazione dopo quella del giamaicano. Spero di rimanere competitivo. Filippo (Tortu ndr) è un grande corridore per me. Lui deve lavorare duro e rimanere concentrato“.

Salto in alto donne

Mairya Lasitskene (Russia): “Questo stadio mi piace molto perché c’è molto lo spirito olimpico che io ho sentito nell’aria. Io mi sono sentita bene durante la gara anche se ho fatto un solo piccolo errore. Io ho bisogno di partecipare a queste competizioni perché come diciamo con il mio allenatore sono il miglior allenamento. Io devo ammettere che non mi aspettavo di provare a saltare 2,05 stanotte ma alla fine è andato tutto bene e posso ancora saltare più in alto. Non ho un obiettivo preciso in questo anno solo cercare di saltare bene e conquistare l’oro a Londra“.

Kamila Licwinko (Polonia): “Rispetto allo scorso anno ho preso maggiore confidenza e stabilità. La scorsa stagione non è andata molto bene per me così ho cercato di mantenermi in forma per tutto l’anno. Stiamo lavorando sull’approccio e la tecnica di salto per cercare di conquistare la prima posizione“.

Lancio del giavellotto uomini

Thomas Röhler (Germania): “Io l’ho fatto di nuovo. Oggi era davvero molto difficile ma sono riuscito a fermarmi ancora a 87 metri ed è stato molto simile a Doha dove ho dovuto lottare contro Johannes Vetter. Sono molto felice, ero nervoso prima del mio sesto lancio ma è andato tutto bene. Prima del Mondiale è bello fare questi risultati. Io volevo vincere oggi e avevo bisogno dei 90 metri. L’atmosfera era fantastica e i giovani ci hanno aiutato“.

Salto con l’asta

Katerina Stefanidi (Grecia): “Io oggi mi sentivo riposata anche se non mi aspettavo una competizione così lunga. Ho cercato di saltare 5,07 ma non ci sono riuscita. In allenamento quando provo a saltare questa misura mi blocco mentalmente. Ho bisogno di allenarmi duramente per lavorare sulla velocità e sulla tecnica. Non ci sarò ad Oslo e Stoccolma per i campionati nazionali ma do appuntamento a Lille e Londra“.

 

 

Redazione Sportiva