E’ finalmente il giorno di Real Madrid-Napoli, che si preannuncia gara spettacolare al ‘Bernabeu’. Nella giornata di ieri i tecnici e alcuni calciatori hanno tenuto le conferenze di rito, evidenziando come nessuna delle due parti voglia in alcun modo adattarsi all’altra.
Sarri ha precisato, anche con ironia, d’avere un solo dubbio, ovvero se giocare con tre o quattro punte. Se il suo Napoli non proporrà il gioco solito, che preoccupa in parte il Real, si chiuderà in area, subendo ripetutamente, fino a lasciare il Bernabeu a testa bassa.
E’ un’altra la gara che s’aspetta l’allenatore toscano, così come tutti i tifosi azzurri, in 10mila a Madrid. Non tutti saranno allo stadio, tra settore ospiti e spalti riservati ai madridisti, in tanti saranno nei bar, nella speranza di festeggiare qualcosa di unico e storico. Il Real è una corazzata ma, dopo aver visto crollare rovinosamente il Barcellona sotto i colpi del Psg, che ha deciso di operare un pressing folle per tutta la gara, tutto pare oggi possibile. Al Napoli dunque il compito di dare una nuova stoccata al calcio spagnolo.
REAL MADRID (4-3-3): Navas; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; L. Vazquez, Benzema, Ronaldo.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.