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Italia, De Silvestri: “Ringrazio Conte per questa opportunità”

Lorenzo De Silvestri (getty images)

NOTIZIE ITALIA – Giornata di conferenza stampa per il difensore dell’Italia, Lorenzo De Silvestri. Queste le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com.

Le parole di Conte?
Mi hanno reso molto orgoglioso le sue parole, dopo l’infortunio della scorsa stagione e i tanti mesi di riabilitazione. Mi ha dato uno stimolo in più. Ricevere la convocazione dopo la gara di domenica è stato bellissimo e non posso che ringraziarlo di questa opportunità“.

L’esonero di Zenga?
Gli fatto un grande in bocca al lupo anche se ho lavorato con lui solo per poco tempo. La società ha tutti i presupposti per trovare il tecnico migliore. Noi siamo un gruppo unito e siamo a disposizione di chiunque arriverà“.

Io e il calcio?
Mio padre è stato importante, soprattutto nei momenti difficili che costellano anche la carriera di un calciatore. Ripercorrerei ogni momento della mia carriera perché mi hanno permesso di essere dove sono. Odio e amore per il pallone? Quando non giochi e vorresti dare di più provi del malessere, ma è una cosa positiva che scopri solo tempo dopo. E’ un odio che rivaluti negli anni a seguire“.

Cosa ruberei ai senatori del gruppo?
La concentrazione e la voglia di dare il massimo ogni giorno. Elementi fondamentali per un difensore e che per questo cerco di rubare durante ogni allenamento“.

La corsa all’Europeo?
Siamo in tanti, ma è normale perché la Nazionale è ambita da tutti. Sono rientrato e l’Europeo è un sogno, un obiettivo, che voglio coltivare per tutta la stagione. Darò tutto per convincere il mister ed essere già oggi dopo i momenti difficili che ho provato è una bella soddisfazione“.

Il mio mito nel ruolo di terzino?
Zambrotta, un campione che ho studiato tantissimo“.

Il ranking?
Sinceramente non ci sentiamo inferiori a nessuno, anche perché abbiamo vinto il girone di qualificazione. Noi però dobbiamo pensare solo a seguire le indicazioni del mister anche perché il ranking non ti aiuta a raggiungere traguardi importanti“.

Il Belgio?
Sarà una gara importante, contro una squadra al vertice del ranking. Un test difficile come gli altri in programma. Una scelta giusta“.

Pirlo?
Mi ha stupito ogni volta che sono venuto in Nazionale. Oltre ad essere un campione è un professionista incredibile, che ha sempre una parola per tutti. E’ un esempio per tutti quelli che si approcciano alla Nazionale come lo sono anche Buffon e Chiellini“.

Verratti?
E’ un giocatore di qualità che farà comodo al gruppo. Lo ritroveremo più avanti“.

La prima gara contro la Fiorentina?
Ho subito cercato un contrasto forte per mettermi alla prova, ed entrare in gara. Sono felice di aver retto 90′ contro la prima in classifica. Peccato non sia arrivato un risultato positivo“.

La scudetto?
La Fiorentina mi ha fatto una grande impressione, per compattezza e palleggio. Sono forti e da temere. Lo stesso vale per il Napoli che ha una serie di risultati favorevoli. L’Inter è robusta, con campioni e hanno la virtù di riuscire a vincere incassando pochissimo. In più ci sono Juve, Roma e Milan. Dopo quattro anni di Juve favorita, è un campionato aperto e bello per tutti. Uno spot per il nostro movimento“.

Ancora sul Belgio.
Ci sono molti giocatori di livello mondiale, li affronteremo con grande carica e il mister la sta già preparando nel migliore dei modi“.

Cosa chiedo alla mia carriera?
Sono ambizioso, i miei obiettivi sono quelli di rimanere in questo gruppo per puntare all’Europeo, di dare il mio contributo per riportare la Samp più in alto possibile e crescere a livello umano e professionale“.

Rischiare ancora per evitare un gol come in occasione dell’infortunio?
Sì lo rifarei 100 volte. E’ un lavoro che deve fare un terzino quando gioca una gara fondamentale“.

Lotito in Nazionale?
Ci siamo già rivisti nel corso degli anni dopo il mio addio alla Lazio. Se lo rivedrò in Nazionale lo saluterò volentieri. E’ giusto che sia così“.

Redazione Sportiva