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Lega Pro. Il Pavia chiede di rigiocare la partita con l’Arezzo. Ecco il perchè…

NOTIZIE CAMPIONATO LEGA PRO – (ANSA) Il Pavia Calcio ha presentato oggi il ricorso al giudice sportivo della Lega Pro, per chiedere ufficialmente la ripetizione della partita giocata domenica scorsa in casa dell’Arezzo e terminata 1-1. Un reclamo che si basa su un presunto errore tecnico commesso dal direttore di gara Giuseppe Cifelli, l’arbitro dell’incontro. Secondo il Pavia, Cifelli ha ammonito due volte il giocatore Carcione dell’Arezzo nel corso del primo tempo, ma non l’ha poi espulso come prevede il regolamento perchè la prima ammonizione è stata erroneamente attribuita a Panariello. A motivare il ricorso presentato dalla società lombarda è stato oggi, nel corso di una conferenza stampa, il direttore generale Massimo Londrosi. «Le fotografie e le immagini televisive, che abbiamo pubblicato sul nostro sito ufficiale, dimostrano chiaramente che l’arbitro ha ammonito due volte Carcione – ha sottolineato Londrosi –. È un errore che ci ha penalizzato: per questo abbiamo presentato il ricorso. Ma la nostra azione rischia di essere vanificata se l’arbitro non dovesse ammettere il suo errore.Ci auguriamo che il signor Cifelli, che a parte questo episodio domenica scorsa ha arbitrato bene, riconosca di avere sbagliato: sarebbe una dimostrazione di grande maturità da parte sua e dell’intero mondo arbitrale. Sono certo che anche Marcello Nicchi, presidente dell’Aia, persona competente e di buon senso, sia lieto che un suo direttore di gara non incorra in una brutta figura, che comporterebbe un danno di immagine per l’intero settore arbitrale».

Il giudice sportivo dovrebbe esprimersi entro sabato 14 marzo. «Nel caso in cui il nostro ricorso dovesse essere respinto, porteremo avanti le nostri ragioni anche in altre sedi di giustizia sportiva – ha aggiunto Londrosi –. Non escludo, inoltre, che qualche nostro tifoso, come mi è stato già riferito, possa decidere di rivolgersi alla giustizia ordinaria per presentare una denuncia con l’ipotesi di reato di falso in atto pubblico». L’eventuale ripetizione della partita con l’Arezzo avrebbe riflessi importanti sulla classifica del girone A di Lega Pro: il Pavia è attualmente terzo con 55 punti, a due lunghezze dalla capolista Alessandria e a un punto dal Novara.

Redazione Sportiva