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Roma, botta e…non risposta Conte-Garcia. Benatia: “Cerchiamo di essere come il Bayern Monaco”

NEWS DELLA GIORNATA – Doveva essere una domenica tranquilla in casa Roma due giorni dopo il successo sul Milan (nono di fila e 26esimo stagionale in Serie A), ma ci ha pensato Antonio Conte ad accendere la giornata e a buttare benzina sul fuoco su una lotta al titolo che i giallorossi considerano tutt’altro che chiusa: Sono rimasto sorpreso dalle dichiarazioni di Garcia”, ha detto il tecnico della Juventus alla vigilia della gara contro il Sassuolo (“fondamentale perchè vincendola sicuramente metteremmo le mani sullo Scudetto”). “Le ho trovate molto provinciali sotto tutti i punti di vista. Non penso che il campionato italiano dovesse aspettare Garcia per dare nuovi stimoli alle squadre che affrontano la Juventus – continua – Trovo anche una grande mancanza di rispetto nei confronti dei giocatori, degli allenatori e anche dei tifosi – conclude Conte Non c’era bisogno dell’arrivo del signor Garcia”. Chi si aspettava una replica seccata dalle parti di Trigoria è rimasto deluso, o almeno in parte, perchè la società giallorossa fa sapere che preferisce evitare risposte dirette, facendo però notare che il discorso dell’allenatore francese (ieri ospite della mostra “Roma Ti Amo”) non era un attacco ai bianconeri, ma sottolineando che“ad essere provinciale non è Garcia, ma l’atteggiamento di alcuni protagonisti del calcio italiano che accettano e giustificano passivamente una sconfitta ancor prima del fischio d’inizio”. A ‘tranquillizzare’ Garcia ci ha pensato Eusebio di Francesco che ha promesso di giocarsela “alla morte” contro la Juventus: il tecnico del Sassuolo nella conferenza stampa della vigilia è stato chiaro: Per noi è una partita importante, non è del genere ‘come vada vada’, non ho detto questo ai miei giocatori”.

MERCATO: PERICOLO UNITED PER STROOTMAN – Qualunque sia il piazzamento finale di questa stagione (Scudetto o secondo posto) non cambieranno le priorità in vista della prossima sessione di calciomercato: “mantenere la rosa attuale e rinforzarla con nuovi innesti” ha dichiarato nei giorni scorsi Garcia, ma a spaventare il tecnico francese è il Manchester United, piombato prepotentemente su Kevin Strootman. Le big europee sono sulle tracce anche di Benatia, che oggi è stato ospite di una trasmissione francese, durante la quale ha elogiato Garcia: “Ha dato un’identità di gioco alla Roma, lui si fida di me e io cerco di rendergliela. Lui ci parla molto del bayern Monaco perchè ama il suo gioco, noi non siamo ancora come i tedeschi ma cerchiamo di giocare come loro”. Dall’Inghilterra fanno sapere anche che la Roma è pronta a sferrare l’offerta decisiva per strappare Sandro al Tottenham, dopo le informazioni chieste a gennaio. Spunta invece un’alternativa low cost per l’attacco: si tratta del cagliaritano Ibarbo, facilmente raggiungibile rispetto ai più ‘costosi’ Cerci Iturbe. Chi potrebbe rientrare proprio nell’affare Iturbe è Marquinho, già in prestito al Verona che oggi al termine del successo per 4-0 sugli scaligeri sul Catania ha dichiarato: “A Verona mi sento a casa, mi piacerebbe restare qui”.

LE ALTRE NEWS – Il brasiliano, insieme a Toni è stato il vero protagonista del match che ha aperto la domenica della 35a giornata, continuata con i successi importanti per la corsa all’Europa League di Lazio (2-0 a Livorno) e Torino (2-0 contro l’Udinese). Vittorie anche per Cagliari Sampdoria. La pesante sconfitta del Catania condanna i rossoazzurri ad una lenta discesa in Serie B: i prossimi avversari della Roma sono ultimi a -5 dalla salvezza e il tecnico Pellegrino oggi è stato durissimo con i suoi: Mi chiedete se contro la Roma giocherò con la Primavera? No, io invece dico che gli stessi protagonisti di questa situazione devono tornare in mischia al Massimino, prendersi i fischi, perché questa maglia e questa società meritano rispetto”. Capitolo stadio: avviate le trattative per la cessione delle suite i palchi del nuovo impianto, sullo stile della gestione delle aree Premium dell’Etihad Stadium di Manchester. Lutto nel mondo del calcio: si è spento oggi all’età di 82 anni Vujadin Boskov, tecnico della Roma nella stagione ’92/’93 che ha fatto esordire in Serie A Francesco Totti. Il Capitano della Roma lo ha ricordato così sul proprio sito ufficiale: “Era un grande uomo, competente, vincente e dotato di un umorismo acuto e intelligente”.

Damiano Frullini

Redazione Sportiva