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Roma, Burdisso: “Più forti di Napoli e Juve”. Benatia: “Ma l’obiettivo resta l’Europa”

NEWS DELLA GIORNATA – Non siamo favoriti per lo scudetto, dobbiamo tornare in Europa perché è l’obiettivo principale nostro e della società. Se poi potremo fare di più lo faremo ma Juve e Napoli sono squadre di qualità e dobbiamo lottare fino alla fine con loro” Questo il pensiero di Mehdi Benatia, rimasto infastidito dal modo in cui sono arrivati gli ultimi due pareggi contro Torino Sassuolo: “Ci hanno fatto male – ha dettoci sono stati errori che hanno fatto perdere punti alla Roma. Potevamo avere 4 punti in più”. Nicolas Burdisso, invece, non vuole parlare di arbitri e rilancia la sfida per il titolo, risponendo indirettamente alle affermazioni di Malagò:“Napoli e Juve più attrezzate? No, noi siamo forti, il primato è una gioia per tutti. Dobbiamo imparare dalle ultime partite per non commettere più errori”. Il difensore giallorosso torna anche sul match perso contro la Lazio in Coppa Italia:“Quella partita ci ha colpito tanto e ci ha dato la spinta per ripartire – ha ammesso l’argentino, che respinge le domande sul suo futuro: “E’ presto per parlarne ma voglio giocare”.

QUI TRIGORIA, TRA CAMPO E PALESTRA – In una Trigoria quasi deserta per i molti impegni dei giocatori con le Nazionali, la Roma di Rudi Garcia è torna ad allenarsi. Il tecnico francese ha dovuto fare a meno anche di Leandro Castan, messo ko da una sindrome influenzale. Francesco Totti e Mehdi Benatia, invece, hanno svolto lavoro in palestra mentre i loro compagni disputavano una partitella in famiglia con i ragazzi della Primavera, alla quale ha partecipato Mattia Destro, ormai pronto al rientro in pianta stabile per la gara contro il Cagliari. Nel pomeriggio la squadra si è concentrata sul potenziamento fisico in palestra. A Trigoria questi tre giorni era presente anche Marco Cassetti, ex terzino giallorosso, che ha voluto ringraziare Garcia e il suo staff per l’ospitalità: “E’ sempre un piacere tornare qui, ho dei ricordi bellissimi” ha dichiarato il difensore del Watford, che ha detto la sua anche sulla stagione in corso: “I fatti dimostrano che la Roma sta lavorando bene, se continuerà così lotterà fino alla fine”. Domani a Trigoria (ore 14:30 in diretta su Roma Channel), la Primavera di Alberto De Rossi sfida il Livorno per l’8a giornata di campionato del girone C. Chi invece potrebbe lasciare Trigoria è Italo Zanzi: l’attuale CEO giallorosso sembrerebbe intenzionato a seguire Jeffery Webb, nel 2015, qualora quest’ultimo riuscisse a prendere il posto di Blatter a capo della FIFA.

IL MERCATO: AOGO E ITURBE PIU’ LONTANI – Gennaio si avvicina e il mercato di riparazione è alle porte. L’ottimo inizio di stagione della Roma ha attivato il ds giallorosso Walter Sabatini per cercare tassello giusto per puntellare la squadra di Garcia. Si allontana la pista che porta a Iturbe, esterno offensivo del Verona, almeno stando a quanto dichiarato dal suo procuratore: “Sabatini non lo sento da un anno” – ha detto Gustavo Mascardi“Ogni discorso adesso è prematuro”. Discorso analogo per l’esterno tedesco dell’Amburgo, Aogo, che secondo il suo agente non si muoverà dalla Germania. Il nome nuovo è quello di Marko Lulic, giovane 17enne croato, che si offre ai giallorossi: “Il mio modello è Totti, la Roma è sempre stato il mio club preferito in Italia”.

LE ALTRE NEWS – L’As Roma, su indicazioni dell’Atalanta, ha reso note le modalità di vendita dei tagliandi del settore ospiti per i propri tifosi relative alla partita di domenica 1 dicembre 2013, ore 15:00. “Abbiamo pensato di portare Benitez alla Roma”, ha detto Rosella Sensi, svelando un retroscena della sua precedente gestione. Chi è stato trattato male dalla precedente proprietà è il dottor Mario Brozzi, ex medico sociale della Roma campione d’Italia 2000-2001, che ha deciso di togliersi qualche sassolino dalle scarpe: Credo che qualche dirigente, che ora non c’è più, abbia avvelenato il mio nome ogni volta che è stato accostato alla società capitolina. La cosa che mi dispiace maggiormente è che ai tempi di Capello avevamo avviato il progetto del Roma Lab, ma una sola persona ha voluto sfasciare tutto il giocattolo che avevamo allestito perchè non era di suo gradimento”.

Damiano Frullini

Redazione Sportiva