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Bundesliga. Kiessling: “Anche altre 30.000 persone non si sono accorte che il pallone non era entrato…”

L’autore del gol fantasma ha risposto alle critiche…

(Getty Images)

NOTIZIE BUNDESLIGA – Stefan Kiessling, attaccante del  Bayer Leverkusen e autore venerdì scorso del gol fantasma forse più incredibile della storia, si è voluto difendere dalle critiche. Il centravanti al 70′ del match contro l’Hoffenheim, ha cercato il gol con un colpo di testa: il pallone è sfilato a fil di palo ed è entrato in porta passando attraverso un buco della rete. L’arbitro, Felix Brych, tra dubbi e perplessità ha convalidato la marcatura. Kiessling prima si è messo le mani nei capelli, convinto di aver sprecato una chance, poi si è ritrovato a festeggiare tra i compagni. Ecco le sue dichiarazioni al riguardo:

«Mi sono piovute addosso critiche molto dure. Tutti dicono che ho visto cosa è successo e che avrei dovuto dire qualcosa all’arbitro. C’erano 30.000 persone allo stadio e nessuno ha visto. Io sono tra queste persone. Ho visto il pallone andare verso la rete, ma non ho visto l’impatto. All’arbitro ho detto che non sapevo come la palla fosse entrata. Se avessi visto, sarei stato l’ultimo a dire che la palla non era entrata attraverso quello stupido buco… Spero che la situazione si plachi nel giro di un paio di giorni».

L’Hoffenheim ha presentato ricorso chiedendo la ripetizione della partita. Il Leverkusen sembra disposto a rigiocare. La federcalcio tedesca (Dfb), però, attende un segnale dalla Fifa.

Redazione Sportiva