Il croato Durasek vince la corsa e succede al canadese Veilleux…
Lo scorso anno la prima di un canadese (Veilleux), ora quella di un croato: ed è Kristjian Durasek (Lampre-Merida) a far sventolare per la prima volta la bandiera della Croazia sul pennone più alto della Tre Valli Varesine di ciclismo, 195,7 chilometri da Varesse a Campione d’Italia. Durasek, al suo primo successo da professionista, ha piegato sull’erta finale dell’enclave italiana in terra elvetica (2500 metri con pendenze sino al 10 per cento) la resistenza di Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani-Csf) e del russo Alexandr Kolobnev (Team Katusha). La gara ha avuto uno svolgimento estremamente lineare. Già al terzo chilometro di corsa ha preso il largo una fuga di 12 corridori che ha avuto un vantaggio massimo di 6’24«. Gli ultimi sei reduci tra gli attaccanti della primissima ora (gli italiani Francesco Gavazzi, Emanuele Sella e Gianfranco Zilioli, il russo Brutt, il venezuelano Monsalve e il polacco Polanc) sono stati raggiunti dal gruppo, tirato ininterrottamente da un inesauribile Stefano Pirazzi, a 24 chilometri dal traguardo. Tutto dunque si è deciso sulla salita finale che ha condotto la gara nella parte alta di Campione d’Italia, dove già in passato la Tre Valli Varesine aveva avuto in alcune edizioni il suo epilogo. Il colombiano Duque è stato il primo a dare fuoco alle polveri quando la strada ha cominciato a inerpicarsi ma il suo tentativo ha avuto vita breve. Allo scatto di Francesco Manuel Bongiorno (lo scorso anno campione d’Italia Under 23) , a poco meno di due chilometri dal traguardo, ha risposto solo Kristjian Durasek mentre il russo Kolobnev si è mosso con un leggero e fatale ritardo che non gli ha poi consentito di agganciare la coppia di testa. Negli ultimi 200 metri l’accelerazione di Durasek è stata fatale a Bongiorno e il croato ha potuto così cogliere, braccia al cielo, il suo primo successo da “pro”. Da segnalare l’ottimo quinto posto di Davide Rebellin (CCCPolsat), 42 anni, vincitore della Tre Valli del 2011 proprio a Campione d’Italia. Grazie ai buoni piazzamenti nella Coppa Agostoni di mercoledì a Lissone e nella Coppa Bernocchi di ieri a Legnano, corroborati dal buon settimo posto odierno, Simone Ponzi (Astana) ha vinto il Trittico Regione Lombardia, aggiudicandosi il diamante che premia il vincitore della speciale classifica a punti riferita alle tre gare