LONDRA+2012.+Iva+Tikhon+positivo+ad+Atene+2004%2C+escluso+dai+giochi
portnewseu
/2012/08/04/londra-2012-iva-tikhon-positivo-ad-atene-2004-escluso-dai-giochi/amp/

LONDRA 2012. Iva Tikhon positivo ad Atene 2004, escluso dai giochi

I risultati sono dei test di otto anni fa, il Comitato olimpico del suo paese ha deciso di escluderlo dai giochi di Londra…

(getty images)

Un lanciatore di martello bielorusso, Iva Tikhon, che era riuscito a mantenere la medaglia di bronzo conquistata a Pechino nonostante fosse risultato positivo a un controllo anti-doping, è stato escluso dai Giochi di Londra per decisione del Comitato olimpico del suo Paese dopo essere risultato positivo a nuovi test effettuati sui campioni prelevati ai Giochi di Atene, nel 2004. È il primo caso di squalifica reso noto dopo che il Cio aveva deciso di riesaminare i campioni di otto anni fa, prima della data di scadenza, entro quest’estate. La Federazione bielorussa di atletica ha ricevuto dalla Federazione internazionale una lettera in cui le si chiedeva di non portare Tikhon alle Olimpiadi di Londra perch‚ nei campioni a lui prelevati otto anni fa erano state trovate «sostanze proibite», ha detto un portavoce del ministero dello Sport di Minsk. Tikhon aveva dovuto restituire la medaglia di bronzo vinta a Pechino dopo che gli era stato riscontrato un valore del testosterone troppo elevato. Ma successivamente la squalifica era stata revocata in appello dal Tribunale di arbitrato dello sport (Tas) per un difetto di procedura. Ieri altri due atleti sono stati esclusi dai Giochi per essere risultati positivi a controlli nel periodo preolimpico: il marocchino Amine Laalou, che doveva gareggiare nei 1.500 metri, e la ciclista russa Victoria Baranova, che doveva competere nella prova di keirin su pista.

Redazione Sportiva