Le dichiarazioni del presidente Uefa, Michel Platini nella conferenza stampa che precede l’inizio degli Europei 2012…
Nel corso della conferenza stampa che precede l’inizio degli Euro 2012, il presidente della Uefa, Michel Platini, ribadisce la sua posizione riguardo allo scandalo calcioscommesse: “Per tutti coloro che si macchiano di combine, ci deve essere ‘tolleranza zero’. Non devono più giocare. Parola di presidente della Uefa, e mi auguro che l’organo disciplinare mi segua. Spetta ai giocatori risolvere questo problema, loro sono il cuore del calcio. E’ molto tempo che parlo del problema degli incontri truccati. La crisi ha reso vulnerabili le piccole squadre nelle serie minori, aumentando il rischio che in cambio di denaro ci sia chi è disposto ad ‘aggiustare‘ un match“.
In vista dell’inizio degli Europei 2012. “Sono di ottimo umore perchè mi aspetto una grande festa del calcio. Polonia e Ucraina ci hanno messo tanta passione in ciò che hanno fatto. Questa è una grande sfida e in tutta modestia penso che l’abbiamo vinta. L’Ucraina è andata avanti di quasi trent’anni e non l’avrebbe mai fatto senza gli Europei“.
Sul rischio che le partite di Euro 2012 siano turbate dal comportamento razzista di parte del pubblico presenti sugli spalti degli stadi di Polonia e Ucraina. L’attaccante azzurro Mario Balotelli ha prospettato l’ipotesi di lasciare il campo se dovesse verificarsi un episodio del genere. “Senza dubbio sosterremmo il direttore di gara se decidesse di sospendere la partita. Ma la decisione non compete al signor Mario Balotelli. E’ l’arbitro a dirigere il match. E’ facile puntare il dito contro Polonia e Ucraina, ma abbiamo gli stessi problemi in diversi paesi: in Francia, negli Stati Uniti, in Inghilterra. Non è una questione che riguarda solo il calcio, è un problema che riguarda la nostra società”.