MONTELLA a Roma. Luis Enrique va via? Torna l’Aeroplanino

E’ stato un compleanno amaro quello di Luis Enrique. Il tecnico asturiano ha compiuto ieri 42 anni e – come riferisce l’articolo odierno de ‘La Gazzetta dello Sport‘ – anche i tifosi giallorossi si sono voluti unire agli auguri, inviando diversi messaggi via web. C’è di tutto: da inviti a non mollare (anche da Luca Di Bartolomei, figlio dell’indimenticato Agostino) a prese in giro feroci, ma l’impressione è che, vada come vada, non sarà un tecnico dimenticato troppo in fretta. Bocche cucite in casa Roma. Franco Baldini nutre ancora qualche speranza: «Spero che Luis Enrique resti — dice il d.g. Ma, in attesa dell’annuncio ufficiale del tecnico asturiano, il primo obiettivo della società è rinforzare la rosa: “La nostra intenzione è rinforzare la Roma in ogni reparto. Squadra da scudetto? È presto per parlarne”. La Roma sembra vicina a Van der Wiel, esterno dell’Ajax, il cui agente ha detto come «Roma sia piazza gradita». Però meglio non correre troppo e focalizzare il problema allenatore. Se lo spagnolo getterà la spugna, esistono due anime per la successione. Quella straniera porta a Villas Boas, già contattato, ma con forti lusinghe ancora provenienti dalla Premier League; quella italiana invece bussa a più usci. La stima per Pioli è nota, ma ci sono contatti indiretti anche con Guidolin. Detto che anche un discreto sondaggio con Prandelli non è andato a buon fine, il prescelto italiano sembra proprio Vincenzo Montella, anche lui contattato in modo indiretto. L’Aeroplanino, oltre a brillare, è anche amato dalla tifoseria, e questo permetterebbe alla dirigenza di fare una sorta di mea culpa senza perdere la faccia.