Le parole del tecnico del Giappone sul campionato italiano…
Alberto ZACCHERONI ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky SPort 24 sul finale del campionato italiano.
Queste le sue parole:
Derby di Milano e volata scudetto.
E’ sicuramente sorprendente che il derby ci sia a questo punto del campionato, è inusuale. Eravamo abituati nel vivo del campionato e non a fine stagione. Le squadre arrivano anche un pochino stanche, l’Inter ha vissuto una stagione molto travagliata, caratterizzata da alti e bassi, impennate, un buon numero di cambi di allenatori. Il Milan, da parte sua, ha mostrato una buona qualità, anche sul piano del gioco, non una continuità pari a quella della Juventus, che, da questo punto di vista, ha proposto meno qualità di uomini, più qualità di gioco e continuità. Tornando al derby, credo che l’Inter penserà esclusivamente alla situazione interna, non a fare dispetti o favori al Milan o alla Juventus. Quindi, sarà sicuramente concentrata nel fare punti che servono alla classifica.
Di solito si dice che chi è favorito non vince mai il derby.
Si dice, ma non sempre si realizza. Il pronostico va a favore del Milan, che credo abbia forti possibilità di vincere la partita. In questo momento è superiore all’Inter sotto tutti i punti di vista. Quindi, in questo momento, il mio pronostico va sicuramente a favore del Milan.
Si aspettava che, con il nuovo corso di Conte, la Juventus quest’anno fosse di nuovo subito pronta per lo scudetto?
Ero convintissimo che la Juventus quest’anno avrebbe fatto bene, ma non pensavo assolutamente a tal punto. Mi ha sorpreso per come ha giocato, soprattutto per la continuità, per la capacità di cambiare il sistema di gioco in base alle caratteristiche degli avversari. Questo è sicuramente merito del tecnico, che ha fatto molto bene, ma anche della società, che è stata brava a pianificare al meglio questa stagione. I meriti e i demeriti vanno sempre divisi, anche se si tende a riconoscerli a una persona sola. Era impensabile che la Juventus potesse fare questo con una squadra letteralmente rinnovata. E’ chiaro che, a differenza degli anni precedenti, questa squadra ha più fame, pochi di questi giocatori hanno vinto il campionato, le motivazioni sicuramente erano altissime, era previsto. Questa grande motivazione, continuità, determinazione, intensità di gioco sicuramente non le avevo messe in preventivo io, ma penso che non le avesse messe in preventivo nessuno.
Cosa ci può essere di più nel Milan domenica nel derby?
Credo che il sorprendente risultato della Juventus contro il Lecce abbia dato una fortissima carica al Milan, ma allo stesso tempo sono convintissimo che la Juventus difficilmente butterà via il finale di stagione e quanto fatto e proposto di buonissimo nel corso dell’anno.
Allegri e Stramaccioni meritano entrambi la conferma?
Allegri sicuramente perché ha vinto il campionato l’anno scorso e quest’anno, male che vada, arriva secondo. Comunque, avrà lottato fino alla fine, con tutti i problemi che ha dovuto attraversare. Merita la riconferma, secondo me. Per quanto riguarda l’Inter, non so cosa decideranno.
Secondo lei Moratti ha già deciso se confermerà o meno Stramaccioni?
Secondo la mia esperienza, ho difficoltà a certificare che abbia deciso, perché andai via dall’Inter un mese o forse più dopo la fine del campionato. Dal mio punto di vista, non lo do per certo, ma credo che questo allenatore abbia una grandissima stima da parte del Presidente. La certezza non ce l’ho, ma credo che Moratti voglia continuare con Stramaccioni. Sta modificando la squadra, è impossibile perfezionarla in così pochissimo tempo, ma si vede che la squadra sta lentamente ritrovandosi.
Chi è favorito in questo momento per il terzo posto?
Non si parla mai dell’Udinese, che secondo me lo è. E’ vero che questo terzo posto lo ha buttato via la Lazio, che ha lasciato tanti punti per strada e ha consentito alle altre squadre di raggiungerla. La continuità e la forza dell’Udinese va sottolineata. Senza nulla togliere al Napoli, che a questo punto potrebbe essere il grande favorito, credo che la squadra che ha meritato maggiormente il terzo posto sia l’Udinese.