EUROPA LEAGUE. Il City denuncia gli insulti razzisti a Balotelli
I tifosi del Porto hanno bersagliato l’italiano e Yaya Toure per tutto lo svolgimento del match, gli inglesi hanno informato il delegato Uefa
Il Manchester City ha protestato ufficialmente con la Uefa per i cori razzisti rivolti a Mario Balotelli durante il match di Europa League vinto ieri 2-1 dalla formazione inglese sul campo del Porto. Balotelli, si legge sul tabloid The Sun, è stato insultato ripetutamente nel corso della partita. Balotelli, secondo un portavoce del City, si è reso conto della situazione e il club ha provveduto ad informare il delegato Uefa. «Ecco perchè ci piace la Premier League, perchè lì non succede niente del genere», dice Yaya Toure, centrocampista ivoriano del City. Anche il giocatore africano è finito nel mirino dei sostenitori del Porto: «Forse -aggiunge- all’estero non prevedono la presenza di giocatori di colore. Il calcio è il calcio, i tifosi vengono per godersi lo spettacolo. Ma noi non vogliamo che succedano certe cose. Mario ora è in grado di gestire situazioni del genere e questo per il club è importante». Dalla panchina, Roberto Mancini non ha sentito nulla: «Non ho sentito perchè ero concentrato sulla partita. Ma penso che Mario e Yaya siano abbastanza forti».
