(GETTY IMAGES)
Dopo aver racimolato un solo punto nelle prime due uscite europee, i biancocelesti stasera devono fare necessariamente risultato (possibilmente vincere) se non vogliono terminare il loro cammino continentale ancora una volta prima di Natale. Per riuscirci Reja si affida all’estro e alla voglia di rivalsa del francese. Che non segna da un mese (ultima rete contro il Vaslui il 15 settembre) e che finora è stato più prolifico in Europa (tre gol) che in Serie A (una sola rete all’attivo). Reja si affida a lui, anche perché l’eroe del derby, Klose, è rimasto a Roma a scopo precauzionale (per colpa del solito ginocchio, ma a Bologna ci sarà). Cisse avrà sulle spalle il peso dell’intero attacco nel 4-2-3-1 che Reja ripropone per l’occasione. «Non mi dispiace prendermi certe responsabilità, anzi mi esalta», ghigna l’attaccante.
«Abbiamo un ottimo gruppo, nulla è impossibile. Sarà molto dura, ma la Lazio ha le potenzialità per arrivare fino in fondo in questa competizione. Dobbiamo fare un passo alla volta, comunque. Il primo obiettivo è superare il turno. E per questo qui a Zurigo dobbiamo assolutamente vincere». L’impresa nel derby può essere il traino giusto per vincere ancora e Cisse ci crede: «Quella di domenica è stata una serata indimenticabile, un’emozione indescrivibile. Il mio palo? Vero, avrei preferito segnare, ma l’importante era vincere. E alla fine la Lazio ha vinto».
