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Intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini ha fatto il punto sul mercato giallorosso: “Sono stati centrati gli obiettivi che seguivamo per completare non tanto il percorso di campagna acquisti ma la premessa per quella che doveva essere la Roma del futuro. Sono moderatamente soddisfatto. Gago? Porta qualità, storia e carisma. E’ un calciatore che farà il bene della Roma, avrà anche qualche sassolino dalla scarpa da togliersi perché ha giocato poco con il Real Madrid ma è stato un punto di forza della nazionale argentina. Ha una grande chance per ripartire. Mercato faticoso? A Roma è positivamente faticoso mercato e convivenza, c’è una dialettica vivace tutti i giorni e non si riposa mai. Questo vale per me come per tutti gli altri. La tifoseria è esigente e vive, interpreta e propone emozioni di grande livello e va assecondata in qualche maniera. Zamparini ha detto che Delio Rossi aspetta la Roma? Non c’è molto da aggiungere, è divertente questa cosa che ha detto il presidente. Non c’è nessuna candidatura da parte di Rossi. Il nostro allenatore è Luis Enrique e lo sarà per molto tempo, nonostante ci sono stati risultati ed episodi che possono aver generato qualche equivoco. Lui è una grande risorsa per noi e la porteremo avanti fino in fondo al suo contratto. Probabilmente Zamparini lo ha detto perché è uno stratega. Lo conosco, è straordinario perché costruisce scuse, è una stratega raffinato. I malintesi con Totti? Ovviamente sì, starò vicino a lui. Mi sento in colpa per non essere stato a lui e all’allenatore in questi giorni. Questa cosa che si è generata fa parte della dialettica del nostro lavoro. Il calcio è circolare e tutto si risolve. Quando c’è forza lavorativa e voglia di fare, tutto si mette al proprio posto. Sono un fruitore della buona volontà degli altri”.