Ciclismo, 14enne risultato positivo al Mesterolone

Doping rio 2016
Doping (Getty Images)

 

Non c’è un fondo al baratro del doping, che non conosce limiti d’età. Lo dimostra l’ultimo scandalo avvenuto nel mondo del ciclismo, sempre più danneggiato da questa terrificante piaga.

Protagonista della vicenda non è un professionista, bensì un ragazzino. Soltanto così può essere definito il 14enne risultato positivo al Mesterolone (potente anabolizzante). Poco più di un bambino, eppure dopato per salire in sella a un abici e competere. Il test di Nado Italia segna un record negativo in questo sport. Infatti mai un atleta tanto giovane era risultato positivo all’antidoping. Immediata la sospensione richiesta e attuata al dal tribunale nazionale antidoping del Coni, su proposta della Procura.