Mancano solamente due giorni alla partita più importante dell’anno per i nerazzurri, la finale di Champions League, ma intanto la dirigenza si muove…
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Due giorni alla partita più importante dell’anno. Un sogno che può diventare realtà. L’Inter insegue l’impresa contro il Manchester City di Pep Guardiola per conquistare la quarta Champions League della sua storia, a 13 anni dall’ultimo trionfo, targato Mourinho, nella notte di Madrid. Ad Istanbul i nerazzurri non sono ovviamente i favoriti perché affronteranno quella che al momento è la squadra più forte del mondo, ma di certo qualche possibilità c’è.
Inter, per l’attacco spunta un nome nuovo: è andato in doppia cifra in Bundesliga
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Ovviamente, se servisse dirlo, tutte le attenzioni di squadra e società sono riversate sul Manchester City e la squadra di Inzaghi arriva all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili dopo aver recuperato posizioni ed aver concluso il campionato al terzo posto e aver vinto la Coppa Italia contro la Fiorentina nella finale di Roma. Detto ciò, però, manca poco più di un mese alla nuova stagione: i club si ritroveranno intorno al 15 luglio per mettersi nuovamente al lavoro e chiaramente la dirigenza deve pensare anche al futuro. Gli incassi fruttati dal grande percorso in Champions dovrebbero aver scongiurato la “cessione eccellente” precedentemente programmata, ma qualche pezzo importante l’Inter lo dovrà sostituire, specialmente in attacco.
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La posizione di Lukaku è un punto interrogativo. Il giocatore vorrebbe rimanere un altro anno ma i costi dell’operazione, anche in prestito, sarebbero elevati. E poi c’è Correa: pupillo di Inzaghi ma tutt’altro che amato dai tifosi per le sue prestazioni incolore. Per questo Marotta e Ausilio stanno sondando il terreno per un nuovo colpo nel reparto offensivo. Stando a quanto riporta Sky Sport, ora, il primo nome della lista sarebbe Dodi Lukebakio, attaccante classe 1997 dell’Herta Berlino. Il belga, seppur retrocesso con la squadra della capitale, ha segnato 11 gol in Bundesliga in questa stagione. Nel 2018 segnò addirittura una tripletta al Bayern Monaco. Vanta anche sette presenze con la nazionale belga.
