I rossoneri con la vittoria allo Stadium contro la Juventus hanno raggiunto matematicamente la qualificazione alla prossima Champions
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Serviva un punto, ne sono arrivati tre. Con la vittoria allo Stadium contro la Juventus il Milan ha ottenuto la matematica certezza di partecipare alla prossima Champions League. Per i rossoneri si tratterò della terza presenza consecutiva: l’anno scorso uscirono ai gironi, mentre quest’anno il percorso è andato ben oltre le più rosee aspettative, arrivando addirittura in semifinale dove hanno ceduto contro l’Inter. Essere presenti nella competizione europea più importante accresce sicuramente il prestigio del club e soprattutto arricchisce le casse.
Rebic non convocato per scelta tecnica con la Juve: il motivo
Quest’ultimo punto consentirà alla società di muoversi meglio sul mercato. Pioli al termine del match ha espresso chiaramente il suo punto di vista: per essere competitivi su due fronti servono nuovi innesti di valore. E per questo l’estate dei rossoneri si preannuncia essere rovente. Maldini e Massara hanno praticamente già fatto il loro primo colpo per la prossima stagione: a parametro zero arriverà il centrocampista giapponese Kamada, quest’anno in forza all’Eintracht Francoforte. Ma di certo serviranno altri arrivi per soddisfare l tecnico. Al tempo stesso la società dovrà pensare anche a sfoltire la rosa, con molti giocatori che verranno messi sul mercato.
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Uno di questi è sicuramente Ante Rebic. Il croato non ha offerto il contributo sperato in questa stagione dove di fatto è stato un fantasma e nell’ultima partita non è addirittura stato convocato. Non per un problema fisico come inizialmente pensato, ma per scelta tecnica. La Gazzetta dello Sport riporta che Pioli lo abbia punti per alcuni atteggiamenti sbagliati durante gli allenamenti. La classica goccia che ha fatto traboccare definitivamente il vaso. Per lui si prospetta un futuro lontano da Milanello.
