Chi tifare tra City e Arsenal: l’ex leggenda dello United non ha dubbi

Si avvicina il 26 aprile data dello scontro diretto che può valere la Premier League tra Manchester City ed Arsenal che si giocherà all’Etihad

Guardiola Gary Neville
Pep Guardiola (screen Instagram)

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Una settimana esatta. E’ iniziato il countdown per il big match di Premier League tra Manchester City ed Arsenal che andrà in scena il prossimo 26 aprile all’Etihad. Lo scontro può valere un campionato: i Gunners al momento si trovano in testa con un vantaggio di quattro punti sui rivali, ma hanno una partita in più. Partite che diventeranno due questo weekend quando la squadra di Arteta ospiterà il Southampton mentre quella di Guardiola sarà a riposo in campionato visto l’impegno contro lo Sheffield in semifinale di Fa Cup.

Gary Neville si schiera: ecco da che parte starà nel big match tra City e Arsenal

 

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I londinesi stanno avendo un momento di flessione: il doppio pareggio negli ultimi due incontri contro Liverpool e West Ham ha dimezzato il vantaggio sui Citizens e il timore di molti è che ai giovani di Arteta sia venuto un po’ di braccino. In entrambe le occasioni, infatti, l’Arsenal era avanti per 2-0 e si è fatta rimontare. Nell’ultimo incontro nel derby contro gli Hammers è stato fatale l’errore dal dischetto di Saka quando i biancorossi erano in vantaggio per 2-1. Oltremanica, comunque, non si parla d’altro: l’attesa per il big match è altissima, tanto che anche chi dovrebbe essere neutrale si è già schierato.

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Uno di questi è Gary Neville, leggenda del Manchester United. L’ex terzino ha infatti dato alcuni consigli ai Gunners per battere gli odiati cugini: dovranno avere una mentalità forte: “Sir Alex Ferguson ha sempre detto, ‘se ti venisse data questa opportunità all’inizio della stagione, che devi andare a vincere in trasferta per vincere il campionato, spezzeresti la mano di qualcuno per avere quell’opportunità ogni singolo anno?’ E la risposta era sempre sì. Quindi questo è qualcosa per cui essere entusiasti, non è qualcosa per cui sentirsi sotto pressione”.

E poi ancora: “Devono pensare di andare all’Etihad e segnare tre gol per fare la storia. Devono smontare la Play Station e fare a pezzi il City