L’azzurro affronterà questa notte Carlos Alcaraz in quella che sarà la rivincita della semifinale andata in scena a Indian Wells due settimane fa
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Ancora una volta loro due. Nuovo capitolo di una sfida che è già un classico nonostante uno sia un classe 2001 e l’altro un 2003 e che con grandissime probabilità potrà diventare leggendaria nella storia di questo sport. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si ritroveranno di fronte in semifinale a Miami proprio come due settimane fa a Indian Wells. In quell’occasione a vincere fu lo spagnolo che si impose nettamente 2-0 strappando il pass per la finale poi vinta contro Medvedev.
Sinner, ranking Atp: fin dove può salire con i risultati di Miami
Anche in Florida lo spagnolo continua ad essere favorito: tra i due tornei americani non ha concesso nemmeno un set agli avversari dominando di fatto ogni partita. Ma l’azzurro sta bene e già in passato ha dimostrato di saper far male all’attuale numero 1. Il risultato ottenuto dall’altoatesino è già importante, ma può ancora fare step ulteriori. La prima grande certezza è che a fine torneo tornerà nella top 10: con l’uscita di scena di Taylor Fritz, infatti, lo ha superato.
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Ma il balzo in classifica potrebbe essere decisamente più grande. Sinner anche se perdesse questa sera con Alcaraz potrebbe scalare un’ulteriore posizione: se infatti Khachanov non vincerà il torneo si posizionerebbe al nono posto del ranking. Salto ancora più sontuoso, ovviamente, in caso di trionfo in Florida: con i 1000 punti destinati al vincitore l’altoatesino sarebbe sesto, una posizione che rispecchia il suo valore reale.
