Ennesimo episodio di violenza nel mondo del calcio, ma questa volta il protagonista è un calciatore che ha reagito agli insulti dei supporters avversari
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Niente di nuovo, purtroppo. Nuovo episodio di violenza nel calcio, cose che nessuno vorrebbe vedere, ma che purtroppo sono quasi all’ordine di ogni weekend. Ma se in altre occasioni (come a Napoli) i tifosi hanno devastato la città oppure in altre gli stessi supporters si sono resi protagonisti di atti di violenza nei confronti di giocatori avversari o anche della propria squadra, quello che è successo ieri, domenica 26 marzo, è totalmente diverso.
Benalouane colpisce un tifoso del Piacenza con un pugno: portato in caserma
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A balzare agli onori della cronaca, dalla parte sbagliata, è stato Yohan Benalouane, ex difensore, tra le altre di Atalanta, Parma e Cesena, ora in forza al Novara, in Serie C. Il tutto è accaduto dopo il match del girone A Piacenza-Novara, terminato 1-1. Il tunisino stava raggiungendo il pullman della squadra nel parcheggio dello stadio quando è stato raggiunto da un gruppo di ultras emiliani che hanno iniziato ad insultarlo. Il diverbio è stato molto acceso tanto che il difensore ha colpito con un pugno un tifoso biancorosso. Fortunatamente la rissa si è subito placata e i due sono stati divisi dai presenti.
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Subito soccorso dalla Croce Rossa, il tifoso è stato portato in ospedale, dove è stato medicato con una decina di punti di sutura all’arcata sopraccigliare destra. Contemporaneamente sono intervenute le forze dell’ordine che hanno accompagnato il giocatore in questura per accertamenti: il suo rilascio è avvenuto solo in tarda serata. L’ira dei tifosi piacentini non è stata placata però in breve tempo: il pullman della squadra avversaria è stato bloccato fino alle 21 nel parcheggio dello stadio.
