Come fare un plank perfetto: vediamo una delle pratiche più diffuse degli ultimi tempi. Risultati favolosi.
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Lavorare sugli addominali è particolarmente faticoso e svolgere ogni attività in tal senso è duro e non semplice. Oltre ai soliti esercizi, negli ultimi tempi sta prendendo corpo un nuovo modo di allenarsi: si tratta del Plank, uno dei più duri ma efficaci nel suo genere. Se all’apparenza sembra particolarmente semplice, scopriamo che ci sono una serie di accorgimenti da tenere in considerazione…
Il Plank serve innanzitutto come esercizio di stabilizzazione; allena tutta la parte addominale interessando numerosi muscoli. Non è un esercizio che fa bruciare molte calorie ma è fondamentale per allenare e rinforzare tutta la parete addominale.
Come fare un plank perfetto: le info
L’esecuzione corretta non è facile da ritrovare le prime volte; tuttavia, dovremmo posizionare i gomiti e gli avambracci sul pavimento con i piedi uniti, tenendo testa e spalle allineati e paralleli al pavimento. Come rivela ‘projectinvictus.it’, la stabilizzazione del tronco richiede una contrazione dei muscoli degli addominali e dei dorsali.
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Contrariamente a ciò che si può pensare, basterebbe rimanere nella stessa posizione per almeno 1 minuto. Le prime volte sarà particolarmente difficile, dunque si può ricorrere ad uno stratagemma dove si possono sostenere delle mini serie da pochi secondi con recupero. Qualora riusciste nell’intento, vi accorgerete che potrebbe ottenere dei risultati importanti già in poco tempo.
