“Ho tolto un Mondiale alla Ferrari”: scandalo in Formula 1, rivelazione shock

Eccleston vuota il sacco a 92 anni, scandalo nel mondo della Formula1, ci sono le condizioni per ridare il titolo “rubato” alla Ferrari? Tifosi increduli

Ferrari
Ferrari (Foto da Instagram)

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Nessuno tra gli appassionati di Formula1 può dimenticare il mondiale del 2008, quello del primo titolo di Lewis Hamilton, conquistato all’ultimo giro dell’ultimo gran premio ai danni del pilota Ferrari Felipe Massa. Una ferita ancora aperta che Bernie Ecclestone ha ripreso a far sanguinare dopo la sua ultima ammissione shock riguardo il famoso “Crashgate“, l’incidente causato volontariamente da Renault che ha favorito Alonso e alla fine del campionato strappato il titolo alla Ferrari.

Bernie Ecclestone ammette tutto “Io e il presidente della FIA abbiamo insabbiato tutto per salvare la Formula1 da un enorme scandalo”

Bernie Ecclestone
Bernie Ecclestone (foto intagram)

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È arrivato a 92 anni Bernie Eccleston per vuotare definitivamente il sacco su una delle questioni più spigolose degli ultimi anni. Dopo 15 anni è arrivata un’ammissione davvero scioccante che sembra destinata a scatenare l’opinione pubblica con conseguenze che potrebbero essere uniche nel suo genere. La vicenda del Crashgate è ormai nota, venuta fuori dopo che il suo triste protagonista, il pilota Piquet Jr, l’ha resa nota dopo aver salutato la Renault. Quello che nessuno avrebbe immaginato, tuttavia, è che anche la stessa FIA sapesse fin da subito la verità, un dettaglio non da poco che rischia di gettare un’onda di fango senza precedenti su questo sport e sulla sua credibilità.

Queste le parole di Ecclestone: “Io e Max Mosley, allora presidente FIA, siamo stati informati già nel corso della stagione di quanto accaduto a Singapore, il pilota aveva confessato tutto a suo padre Nelson ed io l’ho pregato di non dire nulla, all’epoca il regolamento prevedeva che la classifica del mondiale diveniva intoccabile dopo la premiazione, il mio intento era di proteggere questo sport da uno scandalo enorme“.

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Intento nel quale Ecclestone non è certamente riuscito e che, con le sue dichiarazioni viste quasi come un tentativo di espiazione dei peccati, è tornato ad accendere l’opinione pubblica. A questo punto, alla luce di tutto, sembra quasi doveroso non continuare sulla strada del “ormai è andata cosi”, soprattutto perché la reazione a catena generata è incalcolabile e forse, anche i successivi 7 mondiali della Mercedes ed il declino di Ferrari, sono in parte frutto della scelta vergognosa di coprire un fatto di tale gravità come questo.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.