Formula 1, assurdo annuncio di Mattia Binotto: tifosi Ferrari allibiti

Dopo 30 anni sta per aprire il mondiale 2023, questa volta senza Mattia Binotto, il manager sembra pero aver già deciso il suo futuro, ecco cosa farà

Mattia Binotto
Mattia Binotto (Foto da Instagram)

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Per gli amanti di questo sport sarà sicuramente difficile non scorgere la figura di Mattia Binotto all’interno del box Ferrari, una questione sicuramente non semplice da affrontare nemmeno per lui, dal divano di casa, dove sarà costretto a restare a causa di una clausola contrattuale. Il rientro del manager tuttavia potrebbe arrivare presto, sembra esserci già un’offerta sul piatto e sarà di quelle difficili da rifiutare.

Binotto fuori dai giochi per un anno, sarà in Audi il suo futuro

Ferrari Binotto
Mattia Binotto (Foto Instagram)

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Inevitabile sentire un tuffo al cuore quando, dopo 30 anni, ripartirà la Formula1 e non ci sarà Mattia Binotto all’interno del paddock, ad onor del vero va però chiarita una questione, ovvero che la FS-23 che vedremo in gara sarà comunque una sua creazione per la quale andranno concessi eventuali meriti.

Attualmente l’ex manager è comunque costretto ai box, quelli di casa a causa della clausola di divieto di concorrenza per la quale non potrà portare altrove le sue competenze prima di un altro anno. Dopo tanto correre sarà quindi il caso di fermarsi e godersi l’aria di casa per Mattia Binotto, anche se, da quel che sembra, lo stop non durerà poi così tanto.

Sul piatto è già arrivata la prima offerta importante per riportare la sua figura in Formula1 e questa volta sembra essere l’Audi la più decisa. La scuderia tedesca tornerà nella massima competizione a partire dal 2026 e sicuramente portare in squadra uno con la sua esperienza non potrebbe che essere un grandissimo colpo per fare bene fin da subito.

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Ad ogni modo sarà un anno di passaggio difficile, sia per Binotto che per i tifosi Ferrari che in questi lunghi anni hanno legato la figura del manager a quella del muretto, con i passaggi più vincenti della scuderia di Maranello che lo vedevano protagonista e che inevitabilmente non potranno essere dimenticati cosi in fretta.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.