Giovedì i bianconeri si giocano un pezzo fondamentale della propria stagione: il passaggio del turno è obbligatorio per proseguire il sogno europeo
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“Come una finale”. Così Massimiliano Allegri, al termine della partita di campionato vinta contro lo Spezia per 2-0, ha presentato l’impegno di Europa League di giovedì contro i francesi del Nantes. E l’allenatore bianconero non può avere torto: sarà un incontro da dentro o fuori dopo l’1-1 beffardo di Torino e la Vecchia Signora non può permettersi di abbandonare ai sedicesimi di finale la competizione che potrebbe regalarle l’accesso alla prossima Champions League.
Juve in campo con le quattro stelle: Allegri pensa alla svolta tattica
La Juventus dovrà vincere in terra francese per conquistare il pass per gli ottavi di finale. Un compito alla portata di Di Maria e compagni che si troveranno di fronte la tredicesima forza della Ligue 1 e che anche a Torino ha fatto intravedere numerosi punti deboli che non sono stati sfruttati a pieno dalla squadra di Allegri. I bianconeri stanno attraversando un buon periodo di forma, con tre vittorie consecutive in campionato che li hanno riportati al settimo posto in classifica, a ridosso della zona Europa. Ma il quarto posto è lontano 12 punti, al momento troppi per poter pensare ad una storica rimonta. Per questo l’Europa League ha un peso ancora maggiore.
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Che la competizione europea sia l’obiettivo primario l’ha fatto intendere anche Allegri con le scelte di La Spezia: Chiesa rimasto a casa per recuperare a pieno le energie, Di Maria utilizzato solamente nella ripresa e minuti di riposo anche per Kostic. Il tecnico livornese, per l’impegno in Francia, starebbe pensando ad una rivoluzione tattica, schierando tutte e quattro le sue stelle offensive: Kostic, Chiesa, Di Maria e Vlahovic.
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La soluzione era già stata adottata contro la Fiorentina in campionato e sembra che possa essere nuovamente riproposta con i bianconeri che si schiererebbero con 3-4-3 con il serbo esterno sinistro di centrocampo e il tridente pesante in attacco.
