La vittoria contro il Verona non ha sortito l’effetto che tutti immaginavamo, José Mourinho attacca la tifoseria “A volte sembra che all’Olimpico ci siano più tifosi avversari!”
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Una partita sicuramente sentita quella di ieri sera all’Olimpico tra Roma e Verona, alla fine ad esultare sono stati i giallorossi grazie alla splendida rete del nuovo arrivo Solbakken che con un diagonale velenoso ha portato in vantaggio la sua squadra, goal di forza che ha fatto esplodere lo stadio ma, a quanto pare, non a tutti i giocatori è stato riservato lo stesso trattamento. Tanti fischi sono arrivati da parte della tifoseria e José Mourinho non ha lasciato correre, a fine gara è arrivato l’ammonimento , non solo ai tifosi ma anche alla stampa, “alla fine parlerò io! Ho tante cose da dire“. Questa la frase che ha gelato tutti.
José Mourinho parlerà a fine anno, in molti pensano che vorrà spiegare i motivi del suo addio prematuro, piazza in ansia
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È sembrata quasi una minaccia quella di José Mourinho che ha promesso alla stampa un’intervista a fine anno in cui avrà molto da dire. Cosa non si sa, ma in molti dei tifosi giallorossi questa mattina si sono svegliati più inquieti di quel che avrebbero dovuto. Si perché la famosa intervista, adatta di molti, potrebbe essere quella che spiegherà i motivi per cui il tecnico saluterà con un anno di anticipo, inevitabile quindi che gli animi siano più in tumulto che mai.
Non solo questo, intervistato dai microfoni di Sky il portoghese è tornato ancora sulla questione dei fischi arrivati da una compagine di tifosi di casa, “A volte mi sembra che ci siano gli avversari anche tra i nostri, i miei ragazzi danno tutto ma ogni partita sento fischi da quella zona dello stadio, hanno fischiato Bove, Cristante e addirittura Pellegrini, è una cosa impensabile! Se i miei ragazzi sbagliano è perché non possono fare più di così, ma danno sempre tutto e vanno rispettati!“. Queste le parole dello Special One che lasciano capire, senza troppo mistero, come questo sia il massimo che la rosa a sua disposizione possa fare.
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Ad ogni modo i miglioramenti sono tangibili, parla la classifica che in questo momento vede i giallorossi in terza posizione e pienamente in zona Champions. Un traguardo che i tifosi vedono sempre più arrivabile e per cui sarà decisiva anche la prossima partita contro la Cremonese, un match da non sbagliare in vista della Juventus. Staremo a vedere, l’impressione tuttavia è che anche molto di quel che sarà il futuro di Mourinho dipenderà dalla classifica, difficilmente, infatti, il portoghese mollare i suoi dopo aver raggiunto la tanto agognata Champions League, per raggiungere quell’obiettivo però manca ancora molto e la squadra dovrà trovare forze che al momento sembrano venir meno.
