Postpartita agitato per l’allenatore bianconero dopo l’1-1 nell’andata dei sedicesimi di finale a Torino contro i francesi del Nantes
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Pareggio molto deludente per la Juventus nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Nell’esordio nella seconda competizione europea i bianconeri non sono andati oltre l’1-1 interno contro il Nantes: dopo il gol segnato in apertura da Vlahovic, la squadra di Allegri è stata ripresa nel secondo tempo dal gol di Blas. A nulla è servito l’assalto nel finale con un clamoroso traversa-palo di Chiesa e un netto rigore non concesso in pieno recupero. Al di là degli episodi però la Vecchia Signora doveva fare decisamente di più.
Allegri caldissimo postpartita: “Mi stufo a sentire queste c…!”
Ora la Juventus dovrà vincere in Francia il march di ritorno per proseguire nella competizione che le garantirebbe l’accesso alla prossima Champions League in caso di vittoria. Di certo uscire contro una squadra del calibro dei francesi sarebbe una figuraccia al pari della sconfitta contro il Maccabi Haifa. Nel postpartita non traspare molta tranquillità nelle parole del tecnico bianconero che non si vuole soffermare sugli episodi arbitrali anche se ammette che gli abbiano lasciato parecchi dubbi. Che sia però nervoso è abbastanza lampante, anche perché gli basta una frase del giornalista di Sky Stefano De Grandis per mandarlo su tutte le furie.
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L’opinionista ha chiesto all’allenatore poiché non esiste più la Juve che può vivere di 1-0 con grande disciplina, se volesse una squadra più offensiva. Allegri a quel punto si innervosisce: “Io non voglio la Juve dell’1-0! Poi mi stufo anche io a sentire queste cazzate che dite – ha sbottato – Quello che dico io è che se addormentiamo la palla non va bene. Ma non voglio che la squadra vinca 1-0, non l’ho mai voluta, è un luogo comune che ormai viene detto, sono cose inesatte”.
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Poi il tecnico bianconero snocciola un dato: “Dal Milan alla Juventus, le mie squadre hanno sempre chiuso prime in difesa e seconde in attacco, hanno sempre segnato 70-80 gol: dai dati non scappi, le chiacchiere le porta via il vento. Se volete vi dico sempre di sì così vi do ragione, ma non posso sentire dire che le mie squadre vogliono l’1-0. Voi chiacchierate di niente, io di numeri“, ha concluso.
