Un bel valzer di allenatori è quello che potremmo aspettarci in estate. Si parte da Sarri dato che la sua permanenza alla Lazio non è sicura al 100%. Andiamo a vedere insieme quali sono le possibili destinazioni.
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Ormai sono quasi due anni che Maurizio Sarri siede sulla panchina della Lazio. I miglioramenti per i biancocelesti si sono visti eccome: ora, i capitolini hanno un’identità di gioco e riescono a muovere velocemente la palla in mezzo al campo. Forse il problema principale è la mentalità che non contribuisce a dare continuità ai risultati. L’ottimo lavoro del mister toscano dunque si vede così come si vedono un po’ di scintille tra lui e la dirigenza. Tare e Lotito hanno più volte pizzicato Sarri per le parole dette in conferenza stampa e tutto ciò potrebbe portare ad una rottura definitiva.
Sarri, la permanenza alla Lazio non è sicura: le possibili destinazioni
In estate potremo dunque aspettarci un valzer di allenatori: Inzaghi e Pioli non stanno facendo benissimo rispettivamente ad Inter e Milan. Le società dunque spiano dalla porta i movimenti del club biancoceleste, attendendo il momento giusto per attaccare.
Ovviamente bisognerà attendere il termine della stagione in modo da vedere i risultati concreti dei due allenatori. Lo scudetto ormai è andato ma entrambe sono qualificate agli ottavi di Champions League, competizione in cui tutte e due cercheranno di andare più avanti possibile. L’Inter inoltre avrà da giocare anche una semifinale di Coppa Italia contro la Juventus.
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Attenzione anche alle sirene dalla Premier League dove Tottenham, Everton e West Ham restano alla finestra, ma anche a un trasferimento in Liga. C’è veramente la fila per Sarri, tecnico che nel corso degli anni ha dimostrato di saper dare un’identità offensiva fuori dalle righe alle sue squadre.
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Inoltre quest’anno sembrerebbe esser migliorato anche in fase difensiva: la sua Lazio infatti è la seconda miglior retroguardia del campionato con appena 17 gol subiti in 21 partite.
