Il 21° turno di campionato non è ancora andato in archivio, ma sono già tanti i fatti accaduti nelle partite disputate che fanno discutere
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Mancano ancora tre partite all’appello per concludere il 21° turno del campionato di Serie A. Numerose sono state le sorprese e tante le emozioni in queste prime sette partite. Da registrare l’ennesima vittoria del Napoli che trionfa anche sul campo dello Spezia per 3-0 grazie alle reti di Kvara e Osimhen (doppietta) e mantiene i 13 punti di vantaggio sull’Inter, capace di superare il Milan nel derby con il gol di Lautaro. La squadra di Spalletti, quindi, continua a non avere ostacoli e ormai il terzo scudetto della storia del club sembra a portata di mano.
Spezia-Napoli, cori contro Maradona e Spalletti: cosa è successo
Per gli azzurri è arrivata la quinta vittoria consecutiva: ora i punti in classifica sono 56 sui 62 a disposizione. Un numero incredibile che dimostra come i partenopei stiano dominando in lungo e in largo questo campionato. Dopo un primo tempo con il freno a mano tirato, infatti, la squadra di Spalletti si è abbattuta come un tornado sullo Spezia, che non ha potuto far altro che capitolare. Il vantaggio siderale sulla seconda potrà permettere al Napoli di affrontare con più serenità l’impegno di Champions dove troverà di fronte l’Eintracht.
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Nel pomeriggio napoletano, però, c’è stato spazio anche per un episodio a dir poco spiacevole: durante tutto l’arco del match, infatti, i tifosi più caldi dello Spezia, situati nella Curva Ferrovia, hanno cantato cori vergognosi contro Diego Armando Maradona, inneggiando alla morte del Pibe de Oro. Cori offensivi sono stati rivolti anche al tecnico Luciano Spalletti.
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Che tra le due tifoserie non scorresse buon sangue era un fatto risaputo da anni. La tensione è poi sfociata nell‘indegno scontro avvenuto tra supportes lo scorso maggio proprio all’ultima giornata di campionato con la sospensione per alcuni minuti della partita. Ora lo Spezia riceverà sicuramente una multa, ma questo difficilmente riuscirà a risolvere il problema fino in fondo.
