Morte Vialli, frasi choc di un ex compagno: “Il doping c’è sempre stato”

La morte di Gianluca Vialli, sconfitto da un tumore al pancreas, ha lasciato sgomento tutto il mondo del calcio che ha perso una persona straordinaria

Gianluca Vialli
Gianluca Vialli (Foto Instagram)

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La morte di Gianluca Vialli, sconfitto da un tumore al pancreas, ha lasciato sgomento tutto il mondo del calcio che ha perso una persona straordinaria. I momenti di commozione sono stati vissuti ad ogni latitudine, anche al di fuori dell’Italia: ognuno ha voluto ricordare l’ex centravanti di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea. Vialli è stato un leader per i suoi compagni, una guida per i giocatori odierni nel suo ruolo ricoperto in Nazionale e un punto di riferimento per tutti coloro che ogni giorno combattono contro la malattia.

Dino Baggio, rivelazione choc: “Ho paura anche io”

 

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Nei giorni immediati alla morte e anche in quelli seguenti, innumerevoli sono stati i ricordi e gli attestati di stima da parte di chi ha avuto la fortuna di conoscere da vicino l’ex capitano della Juventus. Uno di questi è stato Dino Baggio che con Vialli ha giocato nella Juventus e in Nazionale, sottolineando a Tv7 quanto fosse un uomo spogliatoio, capace di spronare e far crescere i giovani calciatori, spendendo sempre una parola di riguardo nei loro confronti.

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L’ex centrocampista, però, ha utilizzato anche parole molto forti: “Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso in quei periodi, investigare un po’ sulle sostanze somministrate. Non so se la prematura scomparsa di Gianluca sia dovuta a questo, ma di certo ai nostri tempi c’era il doping.”

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Dino Baggio poi continua, senza peli sulla lingua: “Bisogna vedere se certi integratori fanno bene oppure no, se le sostanze riesci a buttarle fuori o restano dentro, Ammetto di avere paura anche io: sta succedendo a troppi calciatori del mio tempo di avere problemi di salute”.